Il lavoro in primo piano nell’incontro di questa mattina nella sede del centro per l’impiego della Provincia di Imperia con l’assessore regionale Giovanni Berrino e il neo direttore dell’agenzia regionale per il lavoro Fabio Liberati che hanno incontrato alcuni tra i maggiori rappresentanti di imprese e categorie sul territorio per fare il punto della situazione sull’agenzia e sulla situazione lavorativa in provincia.
“Alfa – ha commentato Berrino – deve essere un’agenzia ligure che deve operare su tutto il territorio in egual misura. Finalmente, dopo due anni di patimenti sappiamo in che direzione andremo. Alfa ha nel suo core business naturale la formazione e il lavoro e i centri per l’impiego dal prossimo anno saranno completamente regionali. Da questi punti di partenza abbiamo deciso di far visita a tutti i territori per un senso di vicinanza. L’incontro di oggi non è organizzato per fronteggiare un’emergenza, ma per conoscenza di Alfa, visto che sarà uno dei motori trainanti di Regione Liguria anche in campo di lavoro e formazione”.
Berrino ha affrontato il problema occupazionale. “L’emergenza – ha detto – sappiamo tutti qual è. I dati statistici sono sotto gli occhi di tutti. Quelli riportati fanno però parte di un momento distorto della statistica nazionale perché il 2015 è stato l’anno in cui il jobs act è entrato nel mondo del lavoro e c’erano state moltissime assunzioni a tempo indeterminato che, visto il picco del 2015 non si sono ripetute nel 2016 e aspettiamo i dati del primo semestre 2017 per capire come sta andando. Questa mattina è uscito un articolo che faceva riferimento a livello nazionale ai dati analizzati dalla Cga di Mestre che è molto attenta al problema e faceva un’analisi particolare dicendo che sono aumentati di molto i lavori di segreteria, i cuochi e altri lavori del terziario, a discapito, per esempio, dei camionisti e dei lavoratori nel mondo dell’edilizia. Vedremo come questo dato si ripercuoterà sul mondo del lavoro ligure, anche perché su questi dati bisognerà fare un’analisi molto attenta per i corsi formativi del restante del 2017 e per il 2018”.
L’assessore ha poi fatto riferimento ad alcuni progetti lavorativi di Regione Liguria, il primo sarà presentato nel corso di un incontro l’8 maggio al polo universitario, dedicato agli over 40. Un altro progetto che riguarda gli over 60 è già operativo e ha visto l’assunzione di 61 persone. Inoltre, Berrino ha ricordato il rinnovo del progetto “Garanzia Giovani” del governo, che per la seconda parte ha previsto per la Liguria, lo stanziamento di 17 milioni di euro. “Una cifra inferiore rispetto alla prima misura, ma speriamo che accedervi sia più semplice”.
Liberati si è presentato ai partecipanti all’incontro. “Sono qui da pochi giorni, - ha detto – sono il direttore di Alfa, l’agenzia che si occuperà di gestire tutte le politiche formative, quindi l’incontro tra il settore della formazione e le esigenze del lavoro nella Regione Liguria. È un ente strumentale che lavora su attuazione dei programmi definiti dalla Regione Liguria e come ente utilizza fondi comunitari per il settore della formazione”.
Francesco Li Noce