Giulio Ambrosini è stato eletto per acclamazione segretario provinciale della Lega Nord

Giulio Ambrosini è stato eletto per acclamazione, segretario provinciale della Lega Nord. L’elezione è avvenuta questa mattina nell’ambito del congresso provinciale che si è tenuto nella Biblioteca Civica Lagorio a Imperia alla presenza dei vertici del Carroccio tra cui il capogruppo al Senato Gian Marco Centinaio, la vice presidente della Regione Sonia Viale, il segretario regionale e assessore regionale Edoardo Rixi, l’ex commissario della Lega Nord e assessore regionale Stefano Mai, il vice segretario regionale Mariano Porro e di amministratori e militanti locali, tra cui il Sindaco di Diano Marina Giacomo Chiappori, gli assessori della città degli aranti Luigi Basso e Ennio Pelazza e l’assessore di San Bartolomeo al Mare Adriano Ragni.

Segretario della sezione di Taggia, militante dal 1994, Ambrosini racconta: “La mia prima tessera era quella di ‘cartone’, del 1991. Sono sempre stato una persona fedele al movimento e disponibile nei confronti di tutti i militanti”.

Al termine di un giro di consultazioni andato avanti nelle scorse settimane, Ambrosini è riuscito a scalzare la concorrenza di Eliano Brizio, che inizialmente era candidato anche lui alla carica di segretario provinciale.

“Sono riuscito ad accordarmi con tutti i componenti di tutte le sezioni. – spiega Ambrosini – Questo è un punto di forza che sarà molto importante per i contatti sia con gli alleati che con la controparte per quello che riguarda le prossime tornate elettorali”.

Le sfide che attendono la Lega in provincia passano per le prossime amministrative. Il primo appuntamento è proprio quello di Taggia, comune di provenienza del neo segretario. “La principale sfida è quella di tenere sempre unito il movimento. La seconda sfida è quella di mantenere e magari aumentare il quorum elettorale della provincia di Imperia, e la terza sfida è quella di vincere nei comuni in cui andremo prossimamente alle tornate elettorali: Taggia, Imperia il prossimo anno e successivamente Sanremo e Ventimiglia”.

Tra gli interventi che hanno accompagnato il congresso, ha fatto discutere quello di Vinicio Tofi, segretario del Carroccio a Sanremo, che ha attaccato senza mezzi termini l’assessore regionale all’Urbanistica in quota Forza Italia, Marco Scajola, membro della giunta insieme a Mai, Viale e Rixi tra i presenti oggi.

“Non c’è Scajola oggi? – ha esordito Tofi – Strano, perché ormai lo troviamo ovunque, per esempio quando ha fatto gli onori di casa a Sanremo all’arrivo del nostro assessore regionale. Alla faccia dell’essere padroni a casa nostra. Per carità, è pure bravo nel suo lavoro, ma noi dobbiamo capire che siamo la maggioranza della maggioranza. Siamo noi a comandare e per capire questoil congresso è fondamentale”.

L’intervento di Vinicio è stato commentato da Stefano Mai. “Forse è stato uno stimolo a noi stessi. Forse il segretario ci ha voluto dire: ‘siate un po’ più presenti. Noi questo lo faremo. Penso che non si debba criticare un altro assessore perché troppo presente. Questo è un merito suo, probabilmente non siamo ancora così efficaci ed efficienti in questa provincia, ma lo diventeremo”.


Sul congresso Mai, che ha guidato la Lega negli ultimi sei mesi, ha dichiarato: “Sono molto soddisfatto perché ho conosciuto una provincia molto attiva, dei segretari di sezione molto capaci. Credo che ci siano i presupposti per continuare a lavorare in modo efficace su questo territorio che ha sicuramente molte criticità ma anche grandi potenzialità. Come Lega Nord dobbiamo riuscire a riconquistare le principali città imperiesi che abbiamo perso purtroppo durante le ultime elezioni, quindi oggi nasce un nuovo percorso. La maggior soddisfazione che ho provato in questo congresso è la compattezza. La sfida di Taggia ormai imminente è sicuramente qualcosa che ci impegnerà molto in queste prossime settimane. Io credo che saremo in grado di ottenere un ottimo risultato e chiaramente anche la città di Imperia che va a elezioni il prossimo anno è una grande sfida aperta per la quale dobbiamo già ora cominciare a lavorare”.

“Un bel momento di democrazia interna. – commenta Sonia Viale – Un congresso di un movimento politico è sicuramente un momento di crescita. Facciamo il punto della situazione per rilanciare la Lega anche sul territorio della provincia di Imperia. Già i risultati alle regionali sono stati molto importanti, dobbiamo radicarci ancora di più sul territorio. La squadra è coesa, stiamo lavorando molto bene in Regione, abbiamo seminato l’anno scorso con le riforme e quest’anno inizieremo veramente a dimostrare che la Lega al governo è capace di cambiare il modo di vivere con le amministrazioni e anche valorizzare la nostra terra. Possiamo dire che la Lega Nord è un movimento vivace, democratico che ha le sue regole congressuali e questo è importante dirlo, perché partecipare alla vita politica dei cittadini, lo dico anche ai giovani, è un momento di crescita e educazione anche civica. Partecipiamo, non deleghiamo agli altri. È un invito che faccio”.


A Sonia Viale abbiamo chiesto un commento sulla situazione relativa all’arrivo dei migranti nel golfo dianese. “Abbiamo già fatto squadra col Sindaco Chiappori. Giustamente i sindaci non devono essere lasciati soli. Questo è un problema che governo e Europa non sono capaci a risolvere e non può essere scaricato sulle spalle dei sindaci, dei piccoli o grandi comuni, perché è insostenibile il peso anche sociale. Già c’è una povertà in aumento tra le fasce della popolazione italiana residente e non possiamo sopportare l’incapacità di gestione di un fenomeno che non può certamente prevedere l’accoglienza di tutti indiscriminatamente sui nostri territori”.

“Sia Ambrosini che Brizio – ha commentato Alessandro Piana – sono due militanti storici, due personaggi che hanno fatto un pochettino la storia della nostra provincia come Lega Nord. Si è trovata come spesso accade in provincia di Imperia, la convergenza su un unico nome che è Giulio Ambrosini. È un’occasione di confronto, di ritrovo per tanti militanti, storici e meno storici. Ci si scambia idee e ci si scambiano anche ricordi. Credo sia un congresso che si svolge nel massimo rispetto reciproco di tutte le parti e ci fa lanciare un messaggio di unità all’interno del partito per poter affrontare le battaglie amministrative nei vari comuni da qui ai prossimi anni e poter intavolare i discorsi con gli alleati con una segreteria unita”.


Non è voluta mancare all’appuntamento con il congresso della Lega Nord, una militante storica, oggi novantenne: Lisa Zappalalio.