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Politica | 24 marzo 2017, 07:14

Il sanremese Mimmo Alessi dal 2 aprile sarà presidente di Confesercenti provinciale: l'intervista

Molti i temi toccati, dalla crisi al problema sull'abusivismo.

Il sanremese Mimmo Alessi dal 2 aprile sarà presidente di Confesercenti provinciale: l'intervista

Il presidente di Sanremo Mimmo Alessi, il 2 aprile assumerà la presidenza provinciale di Confesercenti. Tra 10 giorni, infatti, al Casinò di Sanremo si svolgerà il congresso provinciale dell’associazione che vedrà una serie di avvicendamenti per le presidenze zonali, in attesa delle nuove cariche regionali e nazionali, per maggio e giugno.

Inizialmente Mimmo Alessi rimarrà presidente anche a Sanremo ma, a breve potrebbe essere avvicendato. “Mi auguro di essere eletto e mi sento onorato per questo – ci ha detto -. Mi dedico, come sempre, al commercio di questa città ma anche di quello provinciale. L’impegno sarà più che raddoppiato, cercando di portare avanti questa provincia, che soffre in tutti i sensi, a livello commerciale ed industriale. Faremo sicuramente accordi con le altre associazioni di categoria provinciali, come avviene già ora con Confcommercio a Sanremo, con la quale abbiamo un ottimo rapporto”.

Come vive il commercio a Sanremo ed in provincia? “La situazione è abbastanza statica ed anche le dichiarazioni sulle paventate riprese, non vengono riscontrate. Dipendiamo molto dalle spese, sia per noi commercianti che per i clienti, tra tasse ed altro. Stiamo facendo diverse riunioni nelle varie città della provincia. Qualche anno fa le lamentele erano croniche, quando il commercio andava abbastanza bene, ora trovano riscontro nella realtà. Sicuramente le liberalizzazioni non hanno fatto bene ed anche le vendite on line ci penalizzano molto, perché sono soldi che vanno fuori dalla nostra zona. Le offerte che si facevano una volta servivano, ora un po’ meno. Ci sono strade come via Volta, via Fiume ed altre che commercialmente dicono poco, senza andare tanto in periferia”.

C’è uno spiraglio per uscire dalla crisi? “Mi sembra di no. Noi abbiamo sicuramente, almeno a Sanremo, la fortuna di avere i francesi del ‘mordi e fuggi’. Si tratta di una boccata di ossigeno e, senza di loro, non so come potremo andare avanti. Il turista francese si sente e, ad esempio, in una giornata come sabato scorso con la Milano-Sanremo si è subito notata l’assenza per ovvi motivi. Anche se, voglio sottolinearlo, approviamo in pieno l’organizzazione della gara. Anzi noi siamo favorevoli all’arrivo in centro, dove auspico possano tornare anche i carri fioriti”.

E sull’abusivismo: “E’ un tasto dolente. Proprio ieri in una riunione con gli ambulanti, ho registrato lamentele da tutti. Anche a Ventimiglia, al mercato dove per anni sono stati assenti, c’è pieno di abusivi. Proprio sabato mi sono accorto della realtà dei venditori abusivi al mercato di Sanremo. Ed ora, oltre alle griffes ci sono alcuni che vendono anche carciofi e mozzarelle”.

Carlo Alessi

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