Borgo San Martino a Taggia e campagna elettorale: l'Amministrazione risponde al Consigliere Cava

“Su una cosa ha ragione il Consigliere Cava: siamo in campagna elettorale. E così, tra poco divertenti sarcasmi in merito alle suggestioni che evoca la parola ‘Borgo’, si dimentica di alcune cose e del ruolo che riveste”.

Interviene in questo modo l’Amministrazione comunale di Taggia, in risposta al Consiglieri di opposizione Cava. “Diciamo questo per diversi motivi – prosegue - il primo, il più' sottile e delicato è quello che riguarda le aree destinate a strade e aree verdi di Borgo San Martino: il consigliere Cava dovrebbe sapere che queste aree non sono affatto comunali ma sono ancora dei Privati che hanno realizzato il quartiere e che non possono essere acquisite al patrimonio comunale perché non sono ‘collaudabili’. Cosa significa? Significa che chi ha realizzato le case non ha fatto ‘né bene né tutto’ quello che aveva promesso e che aveva scritto nelle convenzioni firmate con il comune e che le Signore ed i Signori che abitano ‘Borgo S. Martino’ non solo hanno patito difficoltà burocratiche di ogni sorta ma devono ‘sopportare’, e tutti noi con Loro, una situazione che si trascina da tanto tempo perché chi ha costruito non ha rispettato per bene i patti. E chi ha costruito? Questa è un'altra storia e molti la conoscono. Detto questo diciamo anche che il Comune è intervenuto per la pulizia delle palme numerose volte ‘forzando’ il proprio ruolo per rispetto di chi abita lì ed è ‘vittima’ di questa incresciosa situazione foriera di tanti guai. Fatto sta che queste aree non sono ancora comunali e i Funzionari Comunali, a disposizione di tutti i consiglieri, hanno steso fiumi di inchiostro per arrivare al termine della questione ben sapendo che ogni inadempienza del costruttore ricade sull' acquirente. Pensi il Consigliere Cava a lavorare per sollecitare il senso civico di chi le opere pubbliche le doveva dare finite e fatte bene”.

“Il secondo aspetto tratta delle critiche da Lui mosse all'amministrazione Comunale riguardo un' area adiacente al Borgo tenuta disordinatamente che pare essere in uso al Taggia Calcio (vedi foto con materiali vari). Ci scusiamo se con il Taggia non siamo abbastanza ‘severi’, ha ragione, potrebbero dedicare più attenzioni a quell' area ma per noi sono comunque importanti perchè svolgono un'attività sociale ad ampio raggio con i bambini e ragazzi, ragione per cui meritano più lodi che biasimi. Se Lui crede faccia un esposto come consigliere comunale ne ha più che diritto e facoltà! Terzo ed ultimo punto: il comando della Polizia Municipale individua i mezzi abbandonati, fatte le necessarie pratiche burocratiche li rimuove con la massima solerzia ed infatti i furgoni fotografati dal consigliere Cava non ci sono più' da qualche giorno. Più di così non possono fare i nostri Vigili. Se sono lenti li ‘sgridi’ direttamente Lui che ne ha diritto e facoltà (per quanto sopra detto) o ne segnali eventuali ‘negligenze’ oppure segnali eventuali mezzi che la polizia municipale magari non ha individuato. Sempre con senso civico e massima collaborazione”.

“Torniamo all'inzio – termina l’Amministrazione tabiese - siamo in campagna elettorale e sono tanti i temi importanti su cui dibattere in un tempo di forte disaffezione alla cosa pubblica, di aumento della povertà e mancanza di lavoro, di mancanza di risorse per gli enti pubblici territoriali, di nuove sfide per il futuro: se proprio dobbiamo litigare facciamolo seriamente”.