Come di consueto in Sala Stampa arrivano i vincitori e con loro la solita “pericolosa” ressa dei giornalisti.
Il primo ad arrivare è il terzo classificato vincitore anche del premio della critica Ermal Meta: “Da outsider arrivare a calcare il podio non me lo aspettavo. Racconto storie quado le ho già condivise. Questa canzone significa ama la tua vita e ama gli altri. Trovarmi con Fiorella Mannoia su quel podio mi fa specie e non può che farmi piacere”
Quasi spaesato arriva Francesco Gabbani, non gli concedono un millimetro nemmeno pe respirare
“Non mi aspettavo questa vittoria, sono ancora incredulo, sono molto felice ma non ho parole. Già arrivo da un anno pieno di soddisfazioni e ora anche questa vittoria spero di riuscire a gestirla dal punto di vista emotivo. Quello che spero e di poter continuare a fare musica”
Gabbani conferma che parteciperà all’Eurovision 2017: “Dovrò cominciare a ripassare l’inglese, ma credo che sia la melodia la forza della mia canzone”
“Il mio testo è una provocazione che nasce dall’esigenza di comprensione di me stesso, sono io la cavia. Il movente è sempre spinto dal fatto che siamo delle scimmie e abbiamo degli istinti primordiali”
Una splendida Fiorella Mannoia, sinceramente contenta per la vittoria dell’ex giovane Gabbani:
“Non sono arrivata qui con l’intento di vincere, certo ci speravo in angolino del mio cuore altrimenti sarei ipocrita, ma spero che questa canzone faccia il suo percorso come tutte le altre. Ognuno qui porta se stesso, se la canzone è buona, qualunque sia l’argomento, ha successo”
Questo il video dell'arrivo di Gabbani
Il video dell'annuncio della vittoria e l'arrivo di Ermal Metal