Dopo 7 anni Fabrizio Moro torna al Festival di Sanremo, presentando la canzone Portami via. Un brano definito il più bello in gara, che per il cantante rappresentala quinta volta alla kermesse “Le mie canzoni parlano di me, pubblico un album solo quanto sento l'esigenza di farlo. Le mie canzoni sono come figli e ogni volta che le riascolto mi emozioni e sono copi al cuore”.
Portami via ha ricevuto la menzione come miglior testo, potrebbe già essere considerata una vittoria? “Mi ha dato molto coraggio. Quando parti per un'avventura del genere non sai mai come possa andare. Ricevere un premio ancora prima di partire mi da un coraggio pazzesco e affronto il palco con un pizzico di coraggi in più”.
Fabrizio Moro è reduce da un'esperienza di teatro nel carcere di Rebibbia “Abbiamo trascorso un mese a Rebibbia e oltre allo sguardo dei detenuti e i loro racconti, ciò che ricorderò sempre è che ogni sera, quando uscivo, vivevo ogni secondo di libertà, convinto di essere un uomo fortunato. Le prigioni e le carceri ce le creiamo noi da soli a volte”.
In gara anche Elodie “Non mi sento il suo maestro, le ho dato dei consigli in un determinato momento. Ci sono tanti artisti in gara che conosco e questo mi fa sentire a casa. Per quanto riguarda la conduzione, non ho avuto modo di guardare nemmeno una puntata. Ho visto qualche frammento e credo che la coppia Conti-De Filippi si bilanci bene”.