Delle donne, del loro universo fatto - oggi come ieri - di aspettative, sogni, aspirazioni spesso dolorosamente contrastanti, non si sa niente. La donna è vista come un mistero, è un “non detto”, una custode gelosa di segreti all’interno della casa e della famiglia. “La donna che chi la capisce è bravo”, a sentire i discorsi da bar. Ma delle donne davvero non si sa niente e capita che siano le donne stesse le prime a ignorare storie, battaglie, conquiste degli ultimi cinquant’anni.
Natalia Aspesi arriva, attesissima, a Cervo e incontra il pubblico Sabato 14 gennaio – ore 15.00 – nell’Oratorio romanico di Santa Caterina. La scrittrice e giornalista porta i suoi anni di esperienza e di ascolto dell’universo femminile, le parole,le confidenze delle donne, le loro lettere, le tante storie diverse e presenta il suo libro Delle donne non si sa niente, Edizioni Il Saggiatore.
Lei sì che, delle donne, sa molto: donne che si affermano nel mondo senza il lasciapassare maschile, donne che non rinunciano al ruolo consacrato di moglie e madre devota, donne che indossano divise, donne che guidano nazioni, donne che scrivono, compongono, dirigono e usano i mezzi di comunicazione di massa per arrivare anche dove barriere ideologiche vorrebbero impedire loro l’accesso.
Intervista a cura di Milena Arnaldi, giornalista del SecoloXIX.
Interventi musicali al pianoforte a cura di Diego Genta; l’artista presenterà, nel corso dell’incontro, alcuni brani del suo ultimo cd “Colors”.
Ingresso libero.