Monesi: dopo il disastro alcune famiglie possono recuperare i loro effetti personali in sicurezza. Il racconto di Cinzia Lanteri

Qualche settimana fa la loro casa e il Bed and Breakfast “Il Rifugio del Ramingo ”che avevano costruito pezzo dopo pezzo come un progetto di famiglia, sono franati assieme a fango e acqua, nell'alluvione che ha devastato Monesi.

Cinzia Lanteri ringrazia chi oggi le ha permesso di tornare, seppure per pochi minuti, a casa: “Oggi finalmente siamo riusciti a prendere qualche oggetto accompagnati da una squadra speciale dei Vigili del Fuoco, il Nucelo SAF che vorrei ringraziare. Il mio pensiero va innanzitutto al Comandante provinciale, l'ingegner Corrado Romano, e al funzionario Giacomo Manno, di intervenire nella nostra struttura e di consentirci di recuperare alcuni oggetti, quanto più possibile in sicurezza”.

Tornare in un luogo che si è tanto amato e vederlo spaccato a metà, é una immagine che nessuno di noi vorrebbe mai vedere. Ma ricordare che quel posto è speciale e che al di là dei muri franati continua a mantenere un'anima e a custodire i ricordi di una vita, può servire a ricominciare, prima o poi.