L'ANPI di Sanremo domenica 11 dicembre ha ricordato a Coldirodi i tragici fatti del 19 dicembre 1944, che videro morire in un conflitto coi nazifascisti due Partigiani, Caputi Giuseppe e Giaccaglia Lelio, appartenenti alla 'Volante' della V Brigata Garibaldi, e con essi il giovane Graziano Giuseppe, vittima civile.
"Prima della cerimonia di commemorazione, dopo la celebrazione della S. Messa, il vice Sindaco Leandro Faraldi ha consegnato al Partigiano combattente Aretuso Giovanni (Angelo) di Coldirodi, nome di battaglia 'Bufera', il diploma e la Medaglia della Liberazione, assegnata dal Ministero della Difesa ai Partigiani in occasione del 70° della Liberazione. Nonostante qualche acciacco dovuto all'età, Angelo Aretuso, circondato dai parenti, dagli amici collantini e dell'ANPI, ha intonato con la sua voce possente 'Bella Ciao', canto partigiano a cui si sono uniti i presenti tutti. La cerimonia è poi proseguita fino al monumento dedicato ai Caduti partigiani e alla lapide che ricorda la tragica fine del giovane Graziano. Un ringraziamento all'Amministrazione comunale e al parroco Don Nicolas, che ha dimostrato sincera comprensione e partecipazione ai valori della Resistenza posti alla base della nostra Costituzione espressi nella commemorazione".
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