"È un'altra fabbrica chiude, questa volta è l’Agnesi storico pastificio di Imperia, che si trasferisce in quel di Fossano, lasciando a casa cento dipendenti, un duro colpo per la città di Imperia sicuramente, ma per tutta la provincia, e credo per tutta la regione". ad intervenire sull'argomento è Lorenzo Graglia, Segretario Regionale del Fronte Nazionale Liguria che continua: "Le colpe possono essere spalmate su tutti, a partire dalla classe politica di centrosinistra in questo caso con a capo il Sindaco Capaci, che si è dimostrato un pessimo interlocutore con l’azienda, cosi come un sindacato sempre più appiattito su altre lotte, è non più dalla parte dei lavoratori, incapace di farsi sentire veramente come difensore dei diritti di questi ultimi.
Sicuramente dopo questo tira e molla, non va il nostro plauso, all’azienda Colussi, che da tempo aveva deciso di delocalizzare, sapendo benissimo le conseguenze per i lavoratori e l’indotto. Saranno consegnate a partire da domani e fino a venerdì prossimo le circa cento lettere di licenziamento destinate agli altrettanti dipendenti dello storico pastificio Agnesi di Imperia, che chiude entro la fine dell’anno, con i lavoratori che hanno scelto la mobilità a casa dal 17 dicembre mentre quelli che hanno scelto la nuova forma di ammortizzatore sociale (Naspi) resteranno in servizio fino al prossimo 2 gennaio.
Saranno i dirigenti del Gruppo Colussi, Ulderico Falconi e Emanuele Sforna, a comunicare il licenziamento a ciascun dipendente che avrà tempo una ventina di minuti per discutere la propria posizione e firmare la lettera. Dei circa cento lavoratori una quindicina avrebbe manifestato l’intenzione di trasferirsi allo stabilimento di Fossano (Cuneo) mentre tre si sono licenziati e altri due dovrebbero essere assunti dal pastificio Plin di Albenga. Comunque sia - conclude Graglia - resta il fatto che questa dello storico pastificio Agnesi di Imperia è stata una brutta vicenda gestita male fin da subito che deve far riflettere politica sindacati e aziende sempre troppo impegnate al profitto è lontane anni luce dai territori e dai lavoratori".