Gestione rifiuti: i comuni dell'area Intemelia scrivono alla Provincia perché anticipi la costituzione dell'ambito unico, ma Vallecrosia resta ferma sulle sue posizioni

Il Sindaco di Bordighera, Giacomo Pallanca, ha firmato ieri sera - proprio mentre erano in corso i lavori del Consiglio comunale - la lettera indirizzata alla provincia, relativa all'ambito unico sulla gestione dei rifiuti, portata personalmente dal Sindaco di Camporosso Davide Gibelli e di Ventimiglia Enrico Ioculano.

Questi ultimi hanno fatto ingresso ieri sera nella sala consiliare di Palazzo del Parco dove era in corso l'assise cittadina per far firmare al Sindaco della città delle palme il documento con cui i comuni dell'area Intemelia hanno intenzione di chiedere al Consiglio Provinciale di anticipare l'ambito definitivo, costituito dai diciotto comuni dell'area, che altrimenti scatterebbe ed entrerebbe in vigore a patire dal 1° gennaio 2021, secondo quelle che sono le disposizioni regionali.

La situazione attuale vede i tre ambiti provvisori muoversi singolarmente per affidare la gestione dei rifiuti, ovvero tutto quel che concerne il trasporto e lo spazzamento degli stessi. Tre ambiti così suddivisi: Val Nervia e Val Roja, capofila Ventimiglia; Val Verbone, più Vallebona capofila Vallecrosia e quello formato da Ospedaletti e Bordighera.

Il documento nasce da una riunione che il 19 ottobre scorso ha visto incontrarsi i primi cittadini dei diciotto comuni e che aveva ad oggetto l'unione di questi ultimi, fin da ora, nell'ambito unico, affinché si riesca a fare una gara d'appalto che non abbia una durata solo di tre anni e mezzo, ma molto più lunga, in modo da progettare un servizio di gestione più integrata e con un obiettivo di economie di spesa e risparmio complessivo.

“Bisogna vedere quanti, oltre a quelli che lo hanno già fatto, lo firmeranno – spiega il Sindaco di Bordighera, Giacomo Pallanca - speriamo ci sia la maggioranza numerica relativa e la maggioranza assoluta per quanto concerne il numero abitanti. Con questa lettera chiediamo che il regime di deroga deliberato in Consiglio Provinciale che individua i tre subambiti, in attesa di fare la gara comprensoriale dopo il 2020, faccia posto fin da subito all'ambito unico che vede i 18 comuni lavorare in maniera congiunta. Chiediamo, quindi, che venga fatto un passo indietro capace di annullare i tre subambiti e di creare fin da subito l'ambito unico per poter fare la gara direttamente ora.

“Non ho ancora un'idea precisa dei comuni che hanno firmato la lettera - prosegue - so che l'ho fatto io e che l'ha fatto anche Ventimiglia, insieme rappresentiamo almeno il 50% dei residenti, con 37 mila abitanti su un totale di 60 mila. Abbiamo già la maggioranza relativa, ma occorre una maggioranza numerica per quanto riguarda i comuni, quindi dovrebbero esserci almeno dodici, tredici adesioni. Lo zoccolo duro è Vallecrosia, loro hanno una situazione disastrosa con Aimeri e non reputano più di poter andare avanti, quindi non vogliono aspettare, capisco loro, ma c'è un discorso generale di tutti.”

Effettivamente il il Sindaco del Comune di Vallecrosia Ferdinando Giordano, è fermo sulle sue posizioni e non sembra voler sentire ragioni: “Hanno fatto marcia indietro e dato parere favorevole i comuni di Vallebona e Soldano, votando a favore di questa ipotesi – spiega il primo cittadino – a noi non è stato ancora chiesto di apporre la nostra firma su questa lettera e nel caso lo facessero, non siamo certo intenzionati a farlo. Vogliamo verificare le tempistiche e quant'altro, si parla di un preliminare entro la fine di dicembre e di un appalto che non partirà prima della fine del 2017, questo per noi non è possibile.”

La lettera non è stata ancora consegnata in maniera ufficiale alla Provincia, come ha confermato lo stesso Sindaco di Bordighera Giacomo Pallanca, si sta valutando il numero di comuni interessati a partire fin da subito con l'ambito unico per inviare poi la comunicazione ufficiale al Consiglio provinciale e al Presidente Fabio Natta.