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Politica | 17 ottobre 2016, 18:47

Sanremo: riunione con i commercianti sul porta a porta, ma emerge un dato allarmante sul ritiro dei kit (Foto e Video)

Oggi l'incontro riguardava le categorie del commercio, ma solo il 24% delle utenze private ha ritirato nel centro città i kit per la differenziata. Gorlero "Prenderemo provvedimenti". Intanto lunedì scattano i test. A novembre via i cassonetti.

Sanremo: riunione con i commercianti sul porta a porta, ma emerge un dato allarmante sul ritiro dei kit (Foto e Video)

Primo giorno di riunione tra Amaie Energia e categorie del commercio di Sanremo, sul tema della raccolta differenziata con il sistema del ‘porta a porta’ spinto. Un incontro particolarmente importante, visto che i commercianti del centro di Sanremo (soprattutto bar e ristoranti) sono i ‘produttori’ principali di rifiuti, che devono essere assolutamente differenziati.

Il dato che, purtroppo, è però emerso a margine dell’incontro non riguarda il commercio ma i privati cittadini ed è per certi versi disarmante, visto che moltissimi si lamentano continuamente del servizio di raccolta, dei cassonetti sempre pieni e quant’altro. Anche se in alcuni casi le lamentele sono corrette, siamo purtroppo di fronte ad un dato di ritiro dei kit per la differenziata, nella zona centrale della città è incredibile. Solo il 24% dei cittadini lo ha ritirato. E, se alla partenza del servizio nel mese di giugno per le zone di Poggio e Bussana la comunicazione ha effettivamente lasciato un po’ a desiderare, diversa lo è stata per il centro. E’ vero, al Palafiori le code sono state molte, ma dopo oltre un mese di apertura, solo il 24% è davvero poco. Ed ora che succede? “Noi abbiamo tenuto aperto il Palafiori fino a sabato scorso – ha detto Andrea Gorlero ed ora prenderemo alcuni provvedimenti. I sanremesi devono però capire che questo è un processo che non può essere più rinviato. A breve assumeremo delle iniziative per spiegare ai cittadini del centro, che il ‘porta a porta’ deve andare avanti necessariamente e, pertanto i cassonetti stradali verranno rimossi a novembre”.

 

Una presa di posizione precisa, quindi, che dovrà essere accettata da tutti e tutti dovranno fare la loro parte per consentire che il 45% di differenziata venga raggiunto entro fine anno. Ce la faremo? “In realtà parliamo della percentuale di ogni singola frazione e, per quanto riguarda la carta e la plastica non abbiamo problemi. Per l’organico siamo un po’ preoccupati e, proprio per questo togliere i cassonetti è fondamentale. Ci stiamo lavorando”

Gorlero ha così commentato l’incontro di oggi con gli imprenditori: “Sono rimasto soddisfatto, perché ho trovato soggetti che hanno chiesto ogni tipo di garanzia per le rispettive aziende. Allo stesso tempo li ho trovati convinti sulla necessità di introdurre un sistema razionale di raccolta differenziata. Hanno ottenuto una serie di garanzie ed abbiamo anche apportato alcune modifiche al calendario, perché è necessario tarare la nostra attività imprenditoriale sulla loro. Ma le aziende sono avanti nella compatibilità ecologica e l’ambiente. I primi a non volere i cassonetti stradali sono proprio gli imprenditori di Sanremo. Per quanto riguarda il calendario si trattava di definire la raccolta dell’organico ed è stato deciso che verrà fatta anche la domenica”.

All’incontro erano presenti, oltre a molti singoli commercianti, anche le categorie. Andrea Di Baldassare, presidente di Confcommercio, si è espresso positivamente: “Con Amaie Energia stiamo lavorando perché la problematica di Sanremo sono le strutture di bar e ristoranti, tutti di piccole dimensioni. C’è un passaggio importante con il calendario che verrà provato da lunedì prossimo ed i cassonetti verranno lasciati come ‘materasso’, ma c’è l’interesse di tutti per affrontare questo passaggio, nonostante le critiche abbiamo fatto anche noi commercianti, ma c’è la volontà di affrontare e risolvere il problema”. Gli ha fatto eco il collega di Confesercenti, Mimmo Alessi: “Cerchiamo di collaborare con Amaie Energia, anche perché è difficile riuscire a far ragionare tanti piccoli commercianti. Stiamo comunque lavorando per avvicinare le parti”.

Anche Federalberghi si dichiara ottimista con il suo presidente, Silvio Di Michele: “Noi ci siamo sempre posti in modo produttivo e stiamo collaborando fattivamente con Amaie Energia. Crediamo nella differenziata ed ora partiremo, sperando che tutto vada bene negli orari ed i giorni di ritiro. Tra un mese ci rivedremo ma siamo ottimisti. Noi abbiamo sicuramente dei problemi con lo stoccaggio dei rifiuti perché, non conferendo giornalmente nei cassonetti, dobbiamo rivedere l’organizzazione interna. Nel mese prossimo vedremo l’organizzazione ma siamo certi che si arriverà alla quadratura del cerchio, anche grazie alla collaborazione di Amaie Energia, ma sono convinto che la situazione ottima potremo averla entro sei mesi”.

Nel corso della riunione di oggi si sono affrontati anche temi più specifici per i commercianti, che si sono dati appuntamento a domani per una nuova riunione. La sperimentazione del 'porta a porta' nel centro, con la fattiva collaborazione dei commercianti scatta lunedì prossimo.

Carlo Alessi

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