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Politica | 24 agosto 2016, 16:36

Pigna: l’opposizione chiede le dimissioni del vicesindaco Luci per la gestione impianto fognario: “Grave danno erariale”

Dopo 5 mesi erano stati affidati i lavori per la costruzione di una stazione di sollevamento, un impianto che aveva ricevuto le critiche da parte dei consiglieri di minoranza il 2 agosto scorso.

Pigna: l’opposizione chiede le dimissioni del vicesindaco Luci per la gestione impianto fognario: “Grave danno erariale”

Nello scorso Consiglio Comunale del 22 agosto il consigliere di minoranza Maurizio Oddo ha consegnato la richiesta di dimissioni da consigliere e vicesindaco del Sig. Mauro Luci in quanto, secondo l’opposizione, sarebbe diretto responsabile dell’iter amministrativo che ha fatto seguito ai danni alluvionali causati nel 2014. Dopo 5 mesi erano stati affidati i lavori per la costruzione di una stazione di sollevamento, un impianto che aveva ricevuto le critiche da parte dei consiglieri di minoranza il 2 agosto sul nostro giornale: “Il sistema fognario non è efficiente con le acque reflue che finiscono nel torrente creando di fatto una vera e propria situazione di inquinamento ambientale”.

Saranno gli organi competenti a verificare eventuali violazioni di legge ma da parte nostra la richiesta di dimissioni derivano semplicemente da una valutazione di carattere politico – ha commentato Maurizio OddoSi parla di lavori richiesti in regime di somma urgenza e quindi senza appalto, dove, considerato il tempo trascorso e le innumerevoli sollecitazioni, è sembrato trattarsi piuttosto di messa in sicurezza. Ma il fatto grave è lo spreco di denaro pubblico che si è evidenziata in questa gestione perché l’opera che peraltro funziona male è costata 300 mila euro quando a seguito di una perizia di valutazione abbiamo verificato che con soli 33 mila euro si potevano ripristinare le funzionalità originarie”.

Una grave mancanza è stata anche, sempre a parere del consigliere, quella di non aver mai contattato il Comune di Castelvittorio nelle scelte operate nonostante sia contitolare del collettore consortile: “Castelvittorio non ha mai dato parere favorevole alla realizzazione di tale opera faraonica costosissima anche in termini di costi di gestione senza contare che stiamo ancora aspettando i costi relativi e comparativi che il vicesindaco si era impegnato ufficialmente a farci avere”.

Lorenzo Ballestra

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