E’ stato firmato l’accordo tra sindacati e Colussi per gli oltre 100 lavoratori della Agnesi. “Purtroppo non è un accordo di cui andiamo fieri – ha detto Davide Piazzi della Cisl – ma è il migliore che potevamo fare”.
L’accordo prevede che, chi verrà trasferito a Fossano, riceverà 200 euro netti in più, oltre ad un incentivo da 5.000 euro suddiviso in 12 mensilità, per pagare l’affitto di casa. Per chi, invece, è vicino alla pensione e basteranno 18 mesi di mobilità magari allungati a 36, l’incentivo rimane invariato a 3.000 e 5.000 euro. Per chi verrà ricollocato nelle aziende vicine, verrà dato un incentivo da 4.000 euro, così come ai dipendenti che verranno integrate nel museo.
A novembre verranno comunicati i nomi delle 12/13 persone che verranno impiegate nel museo. La gran parte dei lavoratori suddivise in fasce di età: chi ha più di 50 anni, passa da 8.000 a 11mila euro di indennità; chi è tra i 40 ed i 50 anni erano a 7.000 e vengono portati a 9.500; sotto i 40 anni passano da 6.500 a 7.500.
“Con questo incentivo ed adeguamento per Fossano, i 12 che hanno la disponibilità potranno raddoppiare ma, almeno 50 dipendenti rimarranno quasi certamente a casa”.