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Al Direttore | 28 luglio 2016, 09:41

Concerti degli ultimi giorni nella zona di Pian di Nave: Castagnno "Troppo pochi i posti a sedere!

Concerti degli ultimi giorni nella zona di Pian di Nave: Castagnno "Troppo pochi i posti a sedere!

L’ex Assessore provinciale Francesco Castagnino ci ha scritto, dopo aver assistito a due concerti-evento che hanno visto protagonista l’Orchestra Sinfonica a Pian di Nave:

“Quale migliore occasione,  innanzitutto,  per esprimere una forte solidarietà ai professionisti che ne fanno parte in relazione al difficile momento che, in termini occupazionali, gli stessi  stanno vivendo. Così come ritengo doveroso esternare un  ringraziamento al comune di Sanremo per aver pensato ed organizzato tali momenti. Certamente diversi gli stati d'animo che hanno contraddistinto le serate. La riflessione, la vicinanza e la commozione che hanno permeato  il ricordo musicale per le Vittime del recente atto terroristico che ha, solo pochi giorni fa,  insanguinato la Promenade des Anglais di Nizza, hanno lasciato il posto alla vera e propria atmosfera di festa che ha accompagnato la magistrale interpretazone dei ‘Concerti Grossi’ (e di altri conosciutissimi successi) insieme agli Immortali Vittorio De Scalzi e Nico di Palo dei New Trolls. Ritengo però, purtroppo,  altrettanto doveroso aggiungere, a puro titolo di cronaca, alcune evidenti differenze vissute in qualità di semplice cittadino-spettatore. Nel primo caso, in un'area che data la particolare circostanza risultava giustamente ‘blindata’ in termini di eccezionale presidio delle forze dell'ordine, stante anche la certamente minore partecipazione popolare non si è verificato alcun problema in relazione ai posti a sedere disponibili. In occasione del concerto che ha visto mirabilmente uniti i New Trolls e l'Orchestra Sinfonica di Sanremo non vi è stata  la medesiima percezione. E non mi riferisco tanto  ad una evidente minor presenza di tutori dell'ordine (probabilmente comunque  presenti in maniera più discreta) quanto al fatto che moltissimi spettatori (in larga maggioranza pressoché ‘contemporanei’ dei musicisti e quindi... di una certa età) è stata infatti ‘costretta’ a seguire lo spettacolo stando accalcati ed in piedi per ore. Lo svenimento a cui ho assistito personalmente in diretta,   credo ne sia una prova evidente. Da sottolineare negativamente infine, come il sottoscritto abbia potuto registrare numerose critiche in merito all'esiguo numero di posti a sedere, soprattutto se posto in relazione alla buona (troppa) parte dei posti inavvicinabili per i cittadini”.

Carlo Alessi

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