Vallecrosia: vicenda bar 'Ottagono' e dichiarazioni di Bruno Alfonso, la reazione dei Consiglieri di minoranza

I Consiglieri di opposizione del Comune di Vallecrosia, Favio Perri Christian Quesada e Veronica Russo, rispondono all’ex candidato Bruno Alfonso sulla questione Ottagono:

“Caro Alfonso dovresti passare più tempo ad ascoltare e leggere e meno a parlare a sproposito. Quando noi davamo battaglia in consiglio comunale affinché l'Amministrazione trovasse una soluzione per quell'area tu perdevi il tuo tempo. Noi a differenza tua non possiamo permettercelo, siamo impegnati giornalmente a fare opposizione e a spronare un'amministrazione che sta affossando Vallecrosia. Questo tuo atteggiamento di denigrare sempre a prescindere il lavoro senza mai uno straccio di proposta, non pensare che ti porterà consenso dimostrerà ulteriormente la tua inadeguatezza a fare proposte nell'interesse della città”.

Infine i tre consiglieri chiariscono la loro posizione sulla questione Ottagono: “Ovviamente il nostro ruolo ci impone sobrietà e l’obbligo di parlare di fatti concreti questo vuol dire essere seri nei confronti dei cittadini. La nostra posizione è chiara. L'amministrazione doveva fare una gara e garantire alle associazioni che hanno i requisiti la possibilità di aggiudicarsi la struttura. Peccato che noi questa posizione l'abbiamo già espressa in un'interpellanza presentata al Sindaco due mesi fa. È questa la differenza nel modo di fare opposizione noi stiamo sul pezzo è facciamo una battaglia costruttiva (tra l’altro con un mandato conferitoci dai cittadini a differenza tua) consapevoli che c'è una maggioranza che ha i numeri per prendere decisioni che il più delle volte non condividiamo. Si chiama democrazia, concetto che tu non hai ben chiaro. Al contrario tu invece cavalchi l’onda della rabbia non portando mai a conclusione le tue battaglie (aspettiamo ancora Il comitato di cia Don Bosco che dicevi di aver già formato e che ad oggi non se ne vede traccia). Ti invitiamo, inoltre, a documentarti onde evitare di collezionare continue brutte figure che certamente non giovano la tua immagine di aspirante amministratore”.