Intervista a Graziano Cecchini, direttore artistico di “EVENTImiglia in Fiore”. “Sono molto contento, basta che non mi buttino sassolini negli ingranaggi”

Al via questo pomeriggio “EVENTImiglia in Fiore”, la kermesse che vedrà i carristi della Battaglia dei Fiori dedicarsi all'infioratura a mosaico che darà vita a strutture raffiguranti elementi caratteristici di vari Paesi del Mondo. Opere che parteciperanno ad una competizione il cui vincitore sarà premiato domenica sera.

A presenziare la giuria che dovrà decretare l'opera migliore, sarà Graziano Cecchini, l'artista e attivista che tinse di rosso l'acqua della Fontana di Trevi e che lanciò da Trinità dei Monti, a Roma, cinquecentomila palline di plastica colorate, sino ad arrivare alla 'Barcaccia', la fontana di Piazza di Spagna, di fronte agli occhi attoniti di passanti e turisti. Cecchini è anche l'autore della statua “Madre Terra OGM” ispirata ai temi dell'Expo che è rimasta esposta a Sanremo in piazza Borea d'Olmo, nel periodo del grande evento mondiale. 

Questo weekend Cecchini sarà alla direzione artistica di “EVENTImiglia in Fiore”, lo abbiamo intervistato a poche ore dall'inizio di un fine settimana ricco di eventi per la città di confine.

Come sta procedento l'organizzazione di “EVENTImiglia in Fiore”? “E' tutto pronto – spiega Cecchini – sono arrivato qui da due giorni con il team che sta lavorando con me a questo evento. I totem sono stati posizionati nei Giardini Pubblici Tommaso Reggio, già questa mattina a partire dalle 7.30, non senza alcune difficoltà dal punto di vista organizzativo, burocratico e istituzionale.”

Di quali difficoltà si tratta? "Mi sembra di essere in una squadra che gioca a farsi autogol, la mia non vuole essere una polemica a livello politico, ma piuttosto verso le istituzioni in quanto tali che potrebbero interpretare le disposizioni anche in maniera positiva piuttosto che sempre negativa. Per istituzioni intendo coloro che dirigono la macchina organizzativa a livello comunale, non tanto i politici, quanto i funzionari che dovrebbero gestire la cosa. E' tutto pronto per la manifestazione di questo fine settimana, tranne le istituzioni".

C'è stato un episodio in particolare che vi ha creato difficoltà? “Le faccio solo un esempio: abbiamo scoperto che sopra una palma all'interno dei Giardini e sopra l'area bimbi, c'è un nido di vespa velutina. Abbiamo chiamato i Vigili del Fuoco, sentito la Protezione Civile, ma non abbiamo ancora capito chi deve o non deve intervenire. Quando hanno capito che si trova proprio al di sopra dell'area bimbi, ci hanno detto che ci avrebbero fatto sapere qualcosa nel giro di un paio d'ore, ma stiamo aspettando.”

Cecchini pone l'accento sul turismo e sulle difficoltà che questo può incontrare in termini di crescita e sviluppo: “E' come se ci fosse qualcuno che vuol essere più realista del re – prosegue – di solito è il politico di turno che crea intoppi. Faccio un esempio ancora: questi giardini sono fantastici, ma sono stati tenuti molto male, sono sicuro che a questa affermazione mi risponderebbero che non ci sono soldi, ma se me li affidate li faccio rifiorire in tre mesi, solo che quando questo succederà ci sarà sicuramente il funzionario di turno che mi chiederà di mettere un cappello di vetro su un'eventuale pianta tossica, ne sono certo. Nessuno si è preoccupato di mettere un cassonetto in più durante questa manifestazione, poi invece vengono a guardare le piccole cose su cui si potrebbe essere certamente più tolleranti.”

Difficoltà a parte, Cecchini si è mostrato molto soddisfatto per la manifestazione e per come sta andando fino ad ora: “Sono molto contento, basta che non mi buttino sassolini negli ingranaggi."