Aria di Festival già in estate e altro, alcune considerazione del lettore Pierluigi Casalino

"Le grandi manovre sono cominciate. Un legame sempre più forte quello tra la Rai e il Festival di Sanremo, che per la terza volta vedrà al timone l'ineffabile Carlo Conti, esprimendosi sotto forma di un vero e proprio progetto d'impresa. Non dunque una semplice sponsorizzazione, ma una partnership che schiera la Rai a fianco dell'istituzione canora sanremese, per promuovere una sinergia che va oltre lo sviluppo dell'idea di Sanremo e del senso della manifestazione di febbraio. Con una serie di appuntamenti di avvicinamento e ormai consolidati, l'approccio della Rai con il Festival testimonia come dietro ad un evento culturale sui generis e di portata nazionale (e internazionale) possa esserci a pieno titolo il pubblico e il privato in un connubio speciale.

Da tale sinergia si rinnova il mito di Sanremo fin dall'estate. Un'estate bagnata di sangue per gli eventi di Nizza, dove la sintesi di culture soffre l'inenarrabile follia di morte. Quando a Sanremo si celebrerà il Festival 2017, in un mix di canzoni, parole e svago, il trionfo locale di multietnico in salsa ligure dovrà fugare la barbarie. E recuperare di riflesso anche la Nizza brillante e gioiosa degli anni Cinquanta del secolo scorso, quando l'Ariane non conosceva i mostri che poi l'hanno avvelenata e l'Arabismo del Maghreb era laico. E se mai allora la Nizza della tradizione sabauda e poi francese faceva il verso all'ottimismo del vicino Festival di Sanremo ai suoi esordi gloriosi targati mamma Rai.

Pierluigi Casalino".