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Sport | 01 luglio 2016, 13:45

Domani il possibile impiego del sanremese Stefano Sturaro contro la Germania: intervista al suo primo allenatore

Sturaro potrebbe fungere da uomo davanti alla difesa, anche se Conte spera ancora di recuperare De Rossi. Vincenzo Stragapede ci parla di Stefano, a poche ore dal match.

L'esordio di Sturaro agli Europei

L'esordio di Sturaro agli Europei

Siamo alla vigilia del quarto di finale dell’Europeo francese tra Italia e Germania e vista la dubbia presenza di Daniele De Rossi in condizioni fisiche non ottimali, a centrocampo il CT Antonio Conte potrebbe lanciare nuovamente dal primo minuto il sanremese Stefano Sturaro. Abbiamo chiesto a chi come ha dichiarato lui stesso in un intervista al Secolo XIX deve tanto perché lo ha lanciato a inizio carriera segnalandolo al Genoa: “Vincenzo Stragapede mi ha segnalato al tempo dei giovanissimi al Responsabile del Genoa, Michele Sbravati. A lui devo tanto”.

Stragapede come vedrai la partita domani: “Vedrò la gara da casa, in tutta tranquillità. Come tutte le partite in cui gioca Stefano vivo un tourbillon di emozioni. Le prime ero felice e orgoglioso, mano a mano mi sono abituato anche perché vado spesso a vederlo a Torino. Poi il 31 maggio alle 7 del mattino ricevo una sua chiamata e in anteprima mi comunica che era nei 23  per l’Europeo, da li in avanti le emozioni sono cambiate. Vederlo subentrare a Florenzi mi ha fatto venire la pelle d’oca, l’ingresso in campo titolare con l’Irlanda, l’inquadratura durante l’inno di Mameli addirittura mi ha fatto piangere, non occhi lucidi ma vere e proprie lacrime di felicità e non mi vergogno a dirlo”.

Stefano sarà pronto per una sfida del genere? “Stefano e nato pronto, di testa intendo, con i suoi limiti e difetti che può avere un ragazzo di 23 anni con una carriera ancora agli albori è in grado di giocare un amichevole come una finale di coppa del mondo con la stessa tenacia e caparbietà di un leone. Domani giocherà lui se De Rossi non recupera, lui sa come la penso da sempre: nessun allenatore può fare a meno di un giocatore come lui negli 11 in campo. E’ una questione di equilibri. C’è bisogno di qualcuno che faccia da schermo, Stefano in questo è fenomenale , in più con Gasperini e soprattutto con Allegri è migliorato tantissimo nella fase di inserimento senza palla ,basta guardare il goal con il Bayern in Champions. Questi sono i motivi per cui Conte che non è uno stupido sicuramente lo ha portato nei 23 e domani probabilmente lo farà giocare”.

Un pronostico sulla partita: “Sarà una partita simile a quella con la Svezia, non sarà facile imporre il gioco come con la Spagna, l’importante sarà colpire in contropiede nel momento in cui dietro concederanno qualche spazio e gli inserimenti di Giaccherini, Florenzi e Stefano saranno fondamentali. Vinciamo noi 1-0 con gol di Florenzi”.

Carlo Alessi

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