Bordighera: una residente della Coggiola trova un gufo nato da pochi giorni, grazie a lei ed a Gianni Calvi sopravviverà

La storia è di quelle che riconciliano col mondo e, questa volta ci arriva da Bordighera. Una residente della zona della Coggiola, Micol Maiga conosciuta anche per il suo impegno organizzativo nel mondo dei rally, ha trovato ieri un piccolo animale a terra e si è subito avvicinata per capire cosa fosse successo.

Una volta visto l’animale da vicino Micol si è accorta subito che era un animale particolare. Ha subito chiamato la nostra redazione, perché si è ricordata di un agente della Polizia Provinciale, sempre presente quando c’è da dare una mano agli animali ed agli umani. Si tratta di Gianni Calvi che, pur fuori Sanremo si è subito interessato al caso. Un veloce invio di foto e Gianni conferma “E’ un cucciolo di gufo”. A quel punto mettiamo Micol e Gianni in contatto e l’agente della Provinciale spiega al telefono come nutrire il piccolo gufo, in attesa del suo arrivo: “Bisogna dargli da mangiare una volta ogni 4 ore” dice Calvi a Micol che, diligentemente si prende cura del piccolo gufo, sia ieri che per tutta la notte.

Questa mattina Gianni va a Bordighera a recuperare la bestiola. Non ha più di 12 giorni di vita e, probabilmente è caduto dal nido e, senza il ritrovamento di Micol, sarebbe sicuramente morto. Ora il gufo è nelle ‘calde’ mani di Gianni Calvi che lo nutrirà e lo curerà per almeno un mese. “Quando sarà pronto lo riporterò dove è stato trovato per liberarlo in quello che è stato il suo habitat alla nascita”.

Siamo orgogliosi, insieme a Micol e Gianni, di aver contribuito al salvataggio del piccolo gufo. Ora gli manca solo un nome. Se qualcuno ha un’idea la comunichiamo subito a Gianni in modo che, in questo mese, sappia come chiamare il piccolo volatile.