Sanremo: sabato scorso controlli al 'Bay', parametri oltre la soglia. Biancheri "Favorevoli ai locali ma rispetto delle regole"

L’Amministrazione Comunale era stata chiara, anche con molti mesi di anticipo sull’estate 2016: “Siamo favorevolissimi ai locali che fanno intrattenimento musicale ed alle discoteche all’aperto, perché una città come la nostra deve essere ‘aperta’ agli imprenditori che investono, ma bisogna rispettare le regole”.

E le regole sono state chiare come le dichiarazioni dell’Amministrazione Biancheri. La musica non deve disturbare, secondo le norme ed i parametri previsti dalla Legge, chi vive vicino ai locali. Nei giorni scorsi abbiamo più volte parlato di locali che fanno musica all’aperto (tra questi il ‘K-Beach’ ed il ‘Pico de Gallo’) e che hanno fatto investimenti sugli impianti audio. Sempre nei giorni scorsi avevamo pubblicato alcune lamentele dei residenti di corso Trento Trieste, corso Orazio Raimondo e via Fiume, che hanno segnalato anche in Comune (con una serie di esposti), le problematiche derivanti dalla musica del Bay, discoteca che si trova sul mare in corso Trento Trieste.

E, proprio per questo, sabato sera sono scattati i controlli. Gli agenti della Municipale, con gli strumenti e gli analizzatori che si utilizzano normalmente, hanno fatto le rilevazioni nelle case di chi ha protestato. I risultati sono stati negativi per la discoteca, infatti i parametri sono risultati superiori al consentito. Per questo è stata elevata una violazione amministrativa ed una diffida per i titolari del locale. Naturalmente i controlli della Municipale proseguiranno, sia per il ‘Bay’ che per tutti i locali che fanno musica all’aperto, anche in funzione delle dichiarazioni del Sindaco Biancheri che, quasi con un anno di anticipo si era premurato di sensibilizzare i locali nel mettersi a norma, per evitare situazioni spiacevoli.

Abbiamo sentito anche i titolari del ‘Bay’, che stanno pensando ad un incontro con tutti i proprietari dei locali e con l’Amministrazione, per trovare un accordo ed evitare di disturbare le persone vicine. La conferma ci è arrivata dalla direzione del ‘Bay’, che conferma il contatto con il ‘K-beach’ per discutere e parlare del futuro dei locali all’aperto: “Abbiamo fatto degli investimenti molto importanti – ci hanno detto - e dobbiamo trovare delle soluzioni. Chiaramente parliamo di locali all’aperto e dobbiamo avere anche delle tolleranze, perché il silenzio assoluto non ci può certo essere. Per avere questo dobbiamo chiuderci tra quattro mura, ma d’estate i clienti vogliono divertirsi all’aperto. Dobbiamo cercare di migliorare questo tipo di rapporti e, proprio per questo, abbiamo anche fatto anche un giro di telefonate ai condòmini vicini. Li abbiamo chiamati personalmente e, molti di loro ci hanno confermato che, rispetto agli anni scorsi, la situazione è migliorata drasticamente. Abbiamo parlato anche con l’amministratore di un altro condominio, che ha confermato il miglioramento della situazione”.

I titolari del ‘Bay’ lamentano il fatto che i controlli sono stati fatti mentre altri locali erano aperti e chiaramente molto rumore arrivava anche dalla strada: “Non possiamo certo prenderci tutta la responsabilità perché ci sono varie attività che portano decibel in più. Vogliamo chiarire che non vogliamo far la guerra a nessuno e siamo assolutamente per la massima collaborazione, ma vorrei anche capire se Sanremo è una città turistica o meno. Pensate che abbiamo anche molti collaboratori che misurano i decibel nei pressi delle abitazioni, proprio per valutare l’investimento fatto nell’impianto di amplificazione”.