Carpasio: bollette troppo alte non viene concessa la corrente elettrica ai camper in paese per la “Carpasio-Prati Piani”, la denuncia di un partecipante

Tra ieri ed oggi domenica 26 giugno 2016 si è disputata la Gara di moto in salita denominata “Carpasio-Prati Piani” valida per il Campionato Europeo. Un evento ormai all’ottava edizione a cui partecipano piloti italiani ed esteri con la passione dei motori e della velocità. Insomma una gara ma anche una Festa dove il piccolo borgo dell’entroterra della Valle Argentina “accoglie” parecchi appassionati. Insomma una gara ma anche una Festa dove il piccolo borgo dell’entroterra della Valle Argentina “accoglie” parecchi appassionati. 

In questo contesto c'è stata la piccola disavventura segnalataci da un pilota locale. "Può accadere che l’ospitalità, i buoni propositi e la doverosa disponibilità da parte dell’Ente pubblico, si trasformi solo in pura retorica e teoria al punto da essere sovrastata da prese di posizione incomprensibili. Mi riferisco al posto riservato e concesso ai camper su parte della piazza del paese ove i piloti ed i stretti famigliari al seguito, vi soggiornano per il weekend. L’esigenza di avere un allaccio di corrente elettrica è facilmente comprensibile ed il numero limitato di camper presenti (sette), non necessita di linee elettriche particolari" - spiega il partecipante.

"Basta una presa di corrente, fortunatamente presente sulla piazza a soli 5 metri, ovviando così all’istallazione di lunghi cavi in giro per le strade. Ma ahimè, il quadro elettrico è del Comune e l’attuale Amministrazione comunale non intende concedere agli “ospiti” alcunché in merito. Sembra che i costi delle ultime fatture, a dire del Sindaco, siano aumentati e pertanto nessun allaccio è concesso. Problema che nelle precedenti edizioni non era mai sorto. Nulla è valsa la disponibilità dei singoli piloti a corrispondere “il disturbo” con quote procapite abbondantemente stimate per coprire tale “onerosa” spesa aggiuntiva. Nulla è valsa la presenza di una persona invalida (parente di un pilota camperista) che necessità di corrente per alimentare un apparecchio salvavita. Nulla è valso, e dunque è stato sigillato lo sportello del quadro per impedire ogni accesso. Penserete ad un lieto fine conclusivo ma non è così" - denuncia.

"A rendere meno amara la trasferta a Carpasio ci ha pensato un privato cittadino che, magari con una stretta di mano ed un sorriso di riconoscenza, ha permesso l’allaccio presso la propria abitazione, tirando un lungo cavo ed offrendo così la “luce” agli sventurati già in procinto di fare le “valigie” ed andarsene senza disputare la gara" - chiosa amaramente il lettore.