Sanremo: l'Assessore Rixi su 'The Mall' in Valle Armea "Potrà trasformare la licenza ma senza allargare la metratura"

La proprietà dell’outlet ‘The Mall’, che è in fase di costruzione in Valle Armea a Sanremo, potrà regolarmente aprire con la serie di negozi prevista, trasformando la licenza che attualmente è ‘unitaria’ (ovvero con una singola cassa) a centro commerciale, non potrà estendere l’attuale concessione urbanistica, allargando lo stesso centro, secondo la variante richiesta.

E’ questo, in estrema sintesi, il pensiero espresso dall’Assessore allo Sviluppo Economico ed all’Imprenditoria della Regione Liguria, Edoardo Rixi, che abbiamo intervistato oggi in relazione al varo del piano regolatore da parte della Regione, che ha ‘bocciato’ l’insediamento commerciale nella zona industriale della città dei fiori. “Vorrei chiarire – ha detto Rixi – che è stato l'Istituto 'Tagliacarne', che fa riferimento alle Camere di Commercio ad aver dato delle prescrizioni su quell’area che non la rendono compatibile ad un insediamento di grande distribuzione. La bocciatura, tra l’altro, è stata data su criteri a livello nazionale, previste da norme che varcano i confini regionali ma riguardano tutta Italia”.

L’Assessore Rixi spiega cosa accadrà in futuro: “Non è un elenco definitivo ma un testo base. Sicuramente ci saranno delle audizioni, vista la delicatezza del tema, ma le basi di partenza sono fatte su criteri oggettivi. L’analisi non l’ha fatta la Regione ma è stata redatta su base nazionale con 15 criteri tra cui: Pm10, traffico, rischio idrogeologico ed altro. Incrociandoli sono venute fuori aree su cui si ragionerà ed altre in cui i problemi sono talmente elevati, da non portarle nemmeno all’attenzione del Consiglio regionale”.

L’Assessore Rixi ha confermato che, a breve incontrerà il Sindaco di Sanremo per cercare di capire la situazione specifica di Valle Armea, ma conferma che ‘The Mall’ potrà chiedere la trasformazione in una galleria commerciale, rimanendo però sulla metratura iniziale, ovvero senza la variante urbanistica richiesta: “Chiaramente – ha terminato – se esiste un centro commerciale o supermercato che, ad esempio si trova in una zona sondabile, non lo faremo chiudere, ma ovviamente non consentiremo di allargare gli spazi. Sarà comunque possibile la trasformazione, con un procedimento di evidenzia pubblica”.