Terminata la prima prova dell’esame di maturità: stanchi i ragazzi ma soddisfatti: “Erano tutte tracce molto interessanti”

“Speriamo che sia andata bene anche se per scaramanzia non si dice! - esordisce Axel Vignotto, Presidente della consulta provinciale tra i primi ragazzi ad uscire dal Liceo Aprosio di Ventimiglia – “Ho scelto la riflessione sul confine anche se ho paura di essere andato un po’ fuori tema. Umberto Eco me lo aspettavo talmente tanto che non lo consideravo una possibile traccia”.

Axel non è stato però l’unico a non aspettarsi Eco, tra gli studenti infatti si era diffusa la notizia che Umberto Eco avesse chiesto di non essere celebrato per almeno 10 anni dalla sua morte, certo non avrebbe mai immaginato di essere addirittura protagonista delle tracce maturità 2016, nella prima prova, con l’analisi del testo.

Elena Citino e Edoardo Bassani entrambi della 5 B hanno apprezzato tutte le tracce, lei ha puntato su Eco mentre lui l’avventura dell’uomo nello spazio. Ora entrambi sono già concentrati per la prova di domani poi la terza prova, gli orali e infine un po’ di riposo prima di avviarsi verso lo studio accademico, tra i progetti di Elena fisioterapia o architettura mentre Edoardo o ingegneria o fisica.

Un giudizio severo si è data Lisa Aurisano della 5 M classico che vede nel suo futuro o giurisprudenza o lingue: “Mi aspettavo di meglio da me stessa però mi sono subito lanciata sull’ambito artistico letterario con la traccia del rapporto padre-figlio perché l’ho trovata molto interessante e ricca di spunti rispetto a quanto svolto in questi anni. Il problema sarà domani con la versione”.

“L’allunaggio sarà considerato una sorta di 1492, una data utile per determinare il passaggio tra due epoche” è questo lo spunto dal quale è partito Lorenzo Balbo 5M per trattare l’ambito tecnico scientifico con l’uomo nello spazio: “Pensavo di stancarmi di più invece ho conservato un po’ di forze per la prova di greco”. “Ora inizio uno studio disperato di storia e scienze” ha aggiunto la compagna di classe Martina Maccario che ha scelto invece il saggio storico politico sul valore del paesaggio.

“Ho scelto Eco anche se è un autore che non abbiamo studiato quindi un po’ d’ansia c’era ma poi accorgendomi che era fattibile piano piano l’agitazione è scesa” ha commentato la sua prova Ilaria Forte 5 D scientifico. Dello stesso parere anche Davide, Gaia e Silvia della 5 B scientifico che hanno scelto rispettivamente Eco, rapporto padre figlio e valore del paesaggio: “Ci siamo tranquillizzati poi tra compagni con qualche scambio di battute prima di iniziare. Speriamo di aver preso almeno 10 su 15, se facciamo un risultato così per tutte le prove almeno arriviamo al 60” hanno calcolato al centesimo con estrema precisione gli studenti che nello stress del momento vorrebbero semplicemente superare positivamente questo momento che certamente resterà impresso nei loro ricordi per sempre.

Al Liceo Cassini di Sanremo gli studenti hanno scelto in prevalenza il tema di ordine generale “Il confine” e il saggio breve sul rapporto padre – figlio, pochi quelli che si sono dirottati sul tema dedicato al paesaggio e all'uomo nello spazio, in prevalenza sono stati gli studenti del Liceo Scientifico, ancora meno quelli che hanno scelto l'analisi letteraria su un testo di Umberto Eco. Quest'ultimo era stato abbondantemente previsto dai maturandi, così come il tema dedicato all'immigrazione e al confine. Un esame di maturità che hanno vissuto tutti con un misto di serenità, soprattutto rispetto a questa prima prova, e di timore in funzione di quelle di domani e della prossima settimana, nonché ovviamente dell’orale.

“Le tracce erano semplici – spiegano alcuni studenti del Liceo Linguistico che hanno consegnato la prima prova poco dopo lo scattare delle tre ore dall'inizio del compito – anche se troppo mirate. Per svolgerle serviva una grande conoscenza dell'argomento, anche perché siamo sempre stati abituati a lavorare con più materiale di quanto ci hanno messo a disposizione oggi in sede d'esame.”

“Questa prima prova non ci spaventava molto – spiegano altri studenti del Lice Scientifico – quella di matematica di domani e soprattutto la terza prova della prossima settimana ci fa stare meno tranquilli, lì mettiamo in gioco veramente tutto.” 

“Pensavamo peggio ma il difficile sarà la seconda prova” hanno commentato invece Sara Cesana, Marta Bovero, Alessia Archimede, Giada Zavaglia, quattro ragazze della 5 B scienze applicate del Liceo scientifico Viesseux di Imperia che hanno scelto in prevalenza il tema storico.