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Attualità | 26 maggio 2016, 11:33

Imperia: 164a Festa della Polizia oggi al Parasio, il bilancio di un anno nella nostra provincia

Il controllo del territorio rappresenta la principale forma di prevenzione, in grado di incidere direttamente sulla percezione della sicurezza da parte dei cittadini.

Imperia: 164a Festa della Polizia oggi al Parasio, il bilancio di un anno nella nostra provincia

All'insegna del motto "Esserci sempre", si è svolta questa mattina la festa per i 164 anni dalla fondazione della Polizia di Stato. La cerimonia si è svolta nella piazza della Chiesa Vecchia al Parasio e ha visto la partecipazione delle più alte autorità civili e militari, tra cui il Prefetto Silvana Tizzano, il Procuratore Capo Giuseppa Geremia, i sindaci di Imperia e Sanremo Carlo Capacci e Alberto Biancheri, il Comandante Provinciale dei Carabinieri Luciano Zarbano e il Questore Leopoldo Laricchia, che ha tenuto un discorso alla platea.

La cerimonia è stata preceduta dagli Onori ai Caduti con la deposizione di una corona presso la lapide ubicata in Questura. 

"In quest’ottica, la Questura di Imperia ha dato avvio all’operazione “Senza fretta, senza tregua”, con il determinante concorso dei Reparti Prevenzione Crimine Liguria ed unità cinofile antidroga, messi a disposizione per il progetto specifico dal Dipartimento della Pubblica Sicurezza, con il compito di aggredire i fenomeni dello spaccio di stupefacenti, della commercializzazione e stoccaggio di prodotti con marchi contraffatti e del contrasto all’immigrazione clandestina finalizzata all’esercizio sistematico di attività criminali, tutti aspetti che costituiscono i principali canali di alimentazione della cosiddetta criminalità diffusa".

IMMIGRAZIONE E FRONTIERA: l’anno appena trascorso ha visto la Polizia di Stato della provincia impegnata a fronteggiare l’emergenza connessa al fenomeno migratorio nei comuni della zona di confine italo-francese, in un contesto reso sicuramente più delicato e complesso dai feroci attacchi terroristici perpetrati nella vicina Francia nel corso del 2015. La scorsa estate la città di Ventimiglia, in particolare, ha dovuto sopportare i forti disagi determinati da un fenomeno che ha cause lontane nel tempo e nello spazio e che trascendono le possibilità di controllo e di governo delle istituzioni locali e financo nazionali. Questo tema è purtroppo ancora attuale, come attuale è la minaccia terroristica dell’integralismo, e la nostra provincia non solo non ne è esente, ma, proprio perché territorio di frontiera, è chiamata a tenere alta l’attenzione sul versante preventivo ed anche su quello repressivo riguardo ad ogni condotta che possa agevolare o soltanto costituire terreno fertile per malintenzionati di qualunque tipo che sul fenomeno migratorio, spesso contraddistinto da povertà e disperazione, vogliano speculare o impiantare i loro loschi affari e, naturalmente, su qualunque segnale, anche impercettibile, che possa essere messo in relazione con attività terroristiche. L’azione di contrasto del traffico dei migranti ad opera dei cosiddetti passeurs è stata condotta con determinazione ed efficacia attraverso la costituzione di pattuglie miste italo-francesi, che ormai sono la regola nelle operazioni che si svolgono a cavallo della frontiera, e il rafforzamento dei controlli di sicurezza nella zona di retrovalico.

POLIZIA GIUDIZIARIA: un focus particolare va dedicato all’attività investigativa e di prevenzione delle forme di criminalità più gravi ed insidiose. La Squadra Mobile, nel corso dell’anno, ha sviluppato un’importante indagine, che ha consentito di fare piena luce sul grave episodio accaduto a Imperia nel novembre scorso, riguardante l’esplosione dell’agenzia Eurobet, che ha causato il decesso di due persone. Indagine di estrema complessità e delicatezza, che si è potuta concludere con tempestività e con la completa individuazione ed assicurazione alla giustizia del presunti autori, materiali e morali. Altra complessa attività investigativa condotta dalla Squadra Mobile in collaborazione con i Commissariati di Sanremo e Ventimiglia è quella concernente una serie di incendi avvenuti nei territori matuziano e intemelio nel corso del 2015 ai danni di privati cittadini e di imprese. Anche in questo caso è stato individuato ed assicurato alla giustizia il gruppo criminale che ha eseguito materialmente i reati. Gli approfondimenti investigativi volti all’individuazione dei mandanti sono ancora in corso e nulla sarà lasciato intentato per far luce sulla verità nella sua interezza. Per quanto riguarda l’andamento dei fenomeni criminali, dall’analisi dei dati statistici si riscontra una sensibile diminuzione generalizzata degli stessi in provincia, che ha riguardato in particolar modo i reati predatori, che sono poi l’asse portante del fenomeno della criminalità diffusa: il numero complessivo dei reati è diminuito di oltre il 10% nell’intera provincia, passando da 11933 a 10724 reati, con una punta di riduzione di circa il 22% sulla città capoluogo; stesso trend negativo si può riscontrare riguardo ai furti, passati da 5908 a 5270, con una punta di riduzione di oltre il 27% nel comune di Ventimiglia; significativi sono i dati afferenti gli scippi (-48%), i furti con destrezza (-25%), i furti in esercizi commerciali (-20%), i furti di ciclomotori (-20%); anche il reato di più difficile contrasto, il furto in abitazione, presenta un calo del 10% su base provinciale, con punte molto significative di calo sui tre comuni maggiori, Imperia (-44%), Sanremo (-13%) e Ventimiglia (-35%). Le rapine, sull’intera provincia sono scese, dopo molto tempo, ad un dato a due cifre, dalle 123 dell’anno passato alle 83 di quest’anno, subendo un decremento percentuale complessivo del 33%. Il segno meno ha riguardato tutte le tipologie di questo reato dalle rapine in abitazione, alle rapine sulla pubblica via a quelle in esercizi commerciali. Anche in questo caso il dato è ancora più marcato con riferimento ai principali centri: Imperia (-63%), Sanremo (-32%) e Ventimiglia (-50%). I danneggiamenti, infine, sono passati per la prima volta da un numero a quattro cifre ad uno a tre, registrando una diminuzione del 20%.

POLIZIA SCIENTIFICA: nel 2015 sono stati effettuati 130 sopralluoghi, 331 documentazioni foto/video per servizi investigativi e di ordine pubblico. I fotosegnalamenti sono stati 1323 e altrettanti gli inserimenti nell'AFIS (Automated Fingerprint ldentification System), di cui 584 ai sensi della Legge 189/2002 (stranieri).

ORDINE PUBBLICO: per la tutela dell'ordine e della sicurezza pubblica, nel 2015, l’Ufficio di Gabinetto della Questura ha emesso 804 ordinanze del Questore.  L’attività ha riguardato, nel 2015, circa 122 manifestazioni, di cui 21 su temi politici, 6 a carattere sindacale-occupazionale, 1 studentesca, 35 sportive e 59 su tematiche varie. I predisposti servizi di ordine pubblico hanno garantito il sereno svolgimento delle manifestazioni. Solo in occasione della partita di Coppa Italia svoltasi a Sanremo il 6 settembre 2015, i disordini scoppiati tra opposte tifoserie hanno fatto registrare 13 feriti tra le forze dell’ordine e 5 feriti tra i tifosi. Tra gli eventi di particolare rilievo vanno evidenziati: l’apertura delle Porte Sante a Imperia e Ventimiglia in occasione del Giubileo della Misericordia, il Festival della Canzone Italiana e la classicissima Milano-Sanremo, eventi per i quali sono state messe in campo sofisticate innovazioni tecnologiche ed è stato attivato, per la prima volta, il Centro per la Gestione della Sicurezza. La minaccia terroristica e il perdurare del fenomeno migratorio a Ventimiglia ha reso, inoltre, necessario l’adozione di complessi e articolati servizi di ordine pubblico, con l’impiego di più di 6000 unità dei Reparti di rinforzo messi a disposizione dal Dipartimento della P.S..

COMUNICAZIONE SOCIALE: nel 2015 è proseguito l’impegno della Polizia di Stato a diffondere la cultura della legalità e la percezione della sicurezza, in collaborazione con le scuole, le Associazioni no profit operanti nel sociale ed altri Enti Istituzionali. Tante le iniziative intraprese: dalla campagna “Una vita da social”, progetto, ideato e curato dal Servizio Polizia Postale e dall'Ufficio relazioni esterne della Polizia di Stato, che ha lo scopo d'informare e sensibilizzare gli utilizzatori dei social network sui rischi della Rete, a quelle del “Progetto Icaro” e del “Pullman Azzurro” sulla corretta educazione stradale, realizzate dalla Polizia Stradale. Numerosi, inoltre, gli interventi in occasione di conferenze e di convegni sulle tematiche relative al “femminicidio”, che hanno visto la partecipazione di qualificati funzionari della Squadra Mobile. Non si contano poi gli incontri con gli alunni e studenti dei vari comprensori scolastici della provincia, talvolta con visite guidate presso tutte le sedi di servizio della Polizia di Stato, per illustrare anche con il supporto di personale specialistico, le attività istituzionali proprie del Corpo. Tale attività di comunicazione viene affidata prioritariamente ai funzionari che si occupano della Polizia di prossimità e che si avvalgono della professionalità, come già detto sopra, degli specialisti, come ad esempio gli artificieri, per informare e mettere in guardia i giovani sui rischi di un uso improprio di giochi pirotecnici; i cinofili, per illustrare le tecniche di ricerca di sostanze stupefacenti con l’ausilio di cani addestrati; gli operatori della polizia scientifica, per spiegare le nuove metodologie di indagine con l’uso di apparati tecnico-scientifici; gli esperti della Polizia Postale per informare sulle insidie che si celano nel mondo virtuale e  suggerire utili consigli sul corretto approccio ed uso della rete e dei social network, questi ultimi molto in voga fra i giovani e i giovanissimi, ma anche per aiutare i genitori a conoscere i mezzi a loro disposizione per proteggere i figli dai rischi del web.

POLIZIA STRADALE: l’attività della Polizia Stradale nell'anno appena trascorso si è svolta all'insegna della prevenzione, dei controlli e dell'informazione sulla via dell'ambizioso obiettivo europeo che prevede la riduzione del 50% del numero di morti sulle strade entro il 2020. In tale ottica, la Polizia Stradale di concerto con le scuole della Provincia di Imperia, ha avviato una serie di controlli dei pullman utilizzati per le gite scolastiche. Nel 2015 la Polizia Stradale ha denunciato 160 persone per violazioni al Codice della Strada di natura penale e arrestato altre 10.

POLIZIA POSTALE E DELLE COMUNICAZIONI: la Sezione di Imperia ha fortemente contrastato il fenomeno della diffusione in Rete delle immagini di violenza sessuale su minori attraverso il monitoraggio di numerosi siti. Nel corso del 2015 la Polizia Postale ha effettuato un capillare controllo dei siti potenzialmente riconducibili all’estremismo islamico, monitorando più di 120 spazi virtuali di cui 20 con contenuti illeciti.

POLIZIA FERROVIARIA: l’attività svolta dalla Specialità nel 2015, a tutela della rete ferroviaria ha consentito il raggiungimento di risultati positivi, grazie all'attivazione di costanti controlli nei principali scali ferroviari e a bordo treno. La prevenzione si è concretizzata in 4184 controlli all'interno delle aree ferroviarie. Nel corso dell'anno sono stati identificati 6375 passeggeri, arrestate 4 persone e indagate in stato di libertà 39. Sono state effettuate 530 scorte ai treni a lunga percorrenza.

COOPERAZIONE INTERNAZIONALE – CCPD: dal 2001 è attivo a Ponte San Luigi di Ventimiglia il Centro di Cooperazione di Polizia e di Dogana, la cui direzione è affidata alla Polizia di Stato. In attuazione dell’Accordo di Schengen, l’azione del Centro è orientata al perseguimento dei seguenti obiettivi:
- implementazione della cooperazione internazionale attraverso il miglioramento detto scambio informativo;
- intensificazione della cooperazione di polizia con la Francia, in materia di prevenzione e repressione di tutte le fenomenologie criminali comuni;
- sorveglianza della zona transfrontaliera e coordinamento delle azioni comuni per la lotta contro l’immigrazione clandestina e per prevenire le minacce all’ordine e alla sicurezza pubblica;
- cooperazione nello sviluppo della formazione degli operatori di polizia.

Riguardo al primo obiettivo, le iniziative da tempo avviate hanno riguardato il perfezionamento delle procedure e delle metodologie di lavoro per la gestione del flusso informativo attraverso la Sala Operativa Internazionale, il collegamento con le banche dati nazionali ed internazionali disponibili, Sistema Informativo Schengen.

Files:
 Discorso Questore 164a Festa Polizia (23 kB)

Francesco Li Noce

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