“In merito alla vicenda che ha bloccato la gita in programma a Genova per un problema tecnico dell’autobus intanto vorrei essere solidale con il genitore che ha segnalato un problema che poi si è rivelato fondato visto che la polizia stradale ne ha constatato l’esistenza; solidale perché si è preso pure degli insulti da altri ‘genitori?’ che avrebbero preferito invece effettuare l’escursione pur con un mezzo che non risultava in regola con le normali nome di sicurezza.
Sono un insegnante che organizza anche molte gite e vorrei sottolineare come una circolare del ministero consiglia sempre che le scuole provvedano ad avvisare la polizia stradale prima di un viaggio affinché effettuino i dovuti controlli (quindi non date la colpa ad un genitore per una segnalazione che già doveva partire dalla scuola). Naturalmente ci vuole il buon senso (so di una gita che ha subito un ritardo di due ore e una multa salata perché la polizia stradale ha trovato dei cerotti scaduti nella cassetta di pronto soccorso del bus), ma, ripeto, se il problema era su un pneumatico danneggiato mi sembra corretta la multa. Vorrà dire che la prossima volta la ditta di noleggio bus starà più attenta e forse i genitori che hanno protestato dovrebbero invece chiedere scusa al genitore che è intervenuto”.
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