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Attualità | 13 febbraio 2016, 15:43

Bordighera: incontro con i cittadini al Palaparco per illustrare il nuovo sistema di raccolta differenziata

Nel kit sono previsti sacchetti biodegradabili per un anno e un mastello che segue il protocollo europeo con una chiusura di sicurezza.

Bordighera: incontro con i cittadini al Palaparco per illustrare il nuovo sistema di raccolta differenziata

Questo pomeriggio si è svolto uno degli incontri previsti sul calendario della Docks per illustrare ai cittadini il nuovo kit della raccolta differenziata e il suo funzionamento. L’incontro questa volta ha avuto luogo nel cuore della città, nella sala rossa del Palaparco alla presenza, oltre che di Alessio Martinelli responsabile dell’azienda, anche del vicesindaco Massimiliano Bassi e dell’assessore Cristina Bulzomì.

I primi tempi sarà dura – ha esordito Bassi – ma ci si abituerà come dimostrano le molte realtà, anche a noi vicine, che hanno adottato questo sistema già da tempo”. Il ‘porta a porta spinto’ prevede il ritiro dell’umido tre volte a settimana e del secco una volta prelevando i mastelli che saranno esposti dalle utenze dalle ore 20 alle ore 24 del giorno prima.

“La regione Liguria ha stabilito a novembre – ha ricordato l’assessore Bulzomì – che entro la fine di quest’anno la raccolta differenziata dovrà raggiungere il 45% e onde evitare di incorrere in sanzioni ci adegueremo grazie a questo sistema. L’obiettivo è la tariffazione puntuale: meno rifiuti più risparmio. Stiamo diffondendo il più possibile l’informazione per fare in modo che tutta la cittadinanza venga informata e sia preparata quando a fine mese si darà il via alla raccolta”.

A seguire Martinelli ha illustrato nel concreto il meccanismo del nuovo porta a porta: “Per chi non può venire lo consegneremo a casa – ha rassicurato – chi invece lo verrà a ritirare si dovrà munire di codice fiscale e se possibile dell’ultima bolletta TARI per semplificare l’accoppiamento del codice personale che verrà collegato ai sacchi e ai mastelli”.

Nel kit sono previsti sacchetti biodegradabili per un anno e un mastello che segue il protocollo europeo con una chiusura di sicurezza per impedire a gabbiani e altri animali di spargere i rifiuti. Molte le domande del pubblico in sala che ha espresso perplessità e incertezze alle quali puntualmente sono arrivate le risposte da parte del responsabile.

Lorenzo Ballestra

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