Molto spesso la nostra società ignora il piacere che può dare la lettura, il piacere di entrare nei segreti dell’anima, di abbandonarsi all’immaginazione, alla bellezza e al mistero dell’invenzione letteraria.
Questa società sottovaluta i piaceri della vita, quelli che fanno maturare nella conoscenza e permettono un futuro migliore cercando di correre più velocemente del tempo che passa. Spetta ai giovani invertire questa tendenza impegnandosi attivamente sostenendo le loro idee e lavorando per affermarle. La voglia di cultura e la volontà di credere in essa è ben presente nei giovani d’oggi e loro intendono perseguirla con grande caparbietà.
A questa funzione sono deputati i premi quali il Campiello Giovani, un concorso letterario promosso ed organizzato dalla Fondazione il Campiello – Confindustria Veneto, rivolto a giovani di età compresa tra i 15 e 22 anni per la scrittura di un racconto a tema libero in lingua italiana. Questo prestigioso concorso letterario dedicato ai ragazzi farà tappa, unico in Liguria e per la prima volta, a Sanremo venerdì 11 dicembre. A partire dalle ore 11.00, il Liceo Statale G. Cassini (che tra gli allievi più illustri ricorda lo scrittore Italo Calvino) ospiterà la presentazione della 21^ edizione del Premio, nell’Aula Magna di Villa Magnolie.
Animatrice dell’iniziativa sarà la Professoressa Francesca Rotta Gentile che con i studenti accoglierà Anja Boato, finalista della 20^ edizione, e Luca Fiorini, componente del Comitato di Gestione del Premio Campiello. La ragazza veneta, autrice del bellissimo racconto “Amelie fu”, racconterà la sua esperienza del Campiello e porterà la testimonianza diretta dell’ideazione e stesura del racconto per sensibilizzare gli studenti alla lettura ed alla scrittura, seguirà un dibattito con la formulazione di domande da parte dei ragazzi molto preparati e motivati nella preparazione dell’evento.
All’incontro saranno presenti la Preside Enrica Minori, la Vice Preside Stefania Sandra e il capo dipartimento di lettere del liceo Patrizia Milanese.