Sanremo: l'Amministrazione vuole 'allargare' il servizio rifiuti di Amaie Energia agli altri comuni del comprensorio

Amaie Energia potrebbe occuparsi del servizio di raccolta e spazzamento dei rifiuti, anche nei comuni limitrofi a Sanremo (dove il servizio partirà a febbraio prossimo) entro 2 anni. L’indiscrezione trapela dai corridoi di palazzo Bellevue e, su questo progetto, ci sta lavorando l’Amministrazione (in particolare il Sindaco Biancheri e l’Assessore Nocita) e la dirigenza della partecipata.

Insomma le idee sembrerebbero già chiare con l’Amministrazione matuziana che vorrebbe estendere il lavoro di Amaie Energia ai comuni limitrofi. In proposito alcuni preventivi sono già stati chiesti dai comuni di Riva Ligure e Santo Stefano al Mare, con le mire di palazzo Bellevue dirette anche a Taggia, Ospedaletti ed i Comuni dell’entroterra. Un progetto che, se andasse in proto, potrebbe ridurre i costi complessivi di Amaie Energia, consentendo anche una serie di riduzioni della Tarsu ai cittadini.

Ma, intanto, in attesa del via al servizio di raccolta e spazzamento sul territorio comunale di Sanremo, qualche novità arriva anche dal discorso differenziata e, in particolare dall’ormai famoso ‘porta a porta spinto’, che si vuole mettere in campo. Secondo le ultime indicazioni che arrivano dall’Unione Europea, infatti, sarebbe necessario arrivare al 45% di raccolta differenziata entro il 2016 e, quindi, il ‘porta a porta’ spinto dovrà essere velocizzato.

Qualche tempo fa si era parlato di un’estensione alla raccolta in tutta la città più lenta ma, questo tipo di imposizione comporta un allargamento del servizi a tutto il comprensorio entro il mese di ottobre 2016. Allo studio anche alcuni ‘punti di raccolta’ piantonati da operatori, che controlleranno il conferimento dei cittadini e delle attività commerciali.