Bordighera: registro alberi monumentali, il consigliere De Vincenzi "Ne ho segnalati altri 14 al Comune"

"Leggo con piacere che la Giunta regionale fa propria la Legge nazionale n.10/2013 nella parte riguardante il Registro degli Alberi Monumentali creando un Nuovo Registro degli Alberi Monumentali della Liguria che verrà attivato entro la fine dell'anno".

Soddisfazione per Luca De Vincenzi Capogruppo consiliare di Bordighera in Comune, in merito alla decisione della giunta regionale di adottare un nuovo registro degli alberi monumentali. "La Legge nazionale, varata nel 2013, è diventata operativa con Decreto interministeriale ad ottobre del 2014. Una mozione del gruppo consiliare "Bordighera in Comune" protocollata a fine 2013 chiedeva che venisse fatto il Censimento del patrimonio verde a Bordighera ma, nonostante le rassicurazioni del Sindaco, ben poco è stato fatto".

"Il Comune, nel mese di luglio di quest'anno, a seguito di una richiesta dell'ufficio regionale preposto, ha segnalato 4 alberi monumentali che si aggiungono ai 6 esemplari già inseriti nel Registro degli alberi monumentali della Liguria dal 2002. Ritenendo non soddisfacente il censimento effettuato, poiché è mia opinione che Bordighera sia una città veramente ricca dal punta di vista botanico, ho segnalato 14 casi addizionali presenti nel nostro territorio aventi caratteristiche di monumentalità secondo i criteri stabiliti dalla legge. Questi si aggiungono ai dieci già registrati" - dice De Vincenzi.

"Fra gli esemplari segnalati ho inserito, poiché contemplato dalla legge, tre gruppi di piante: la Pineta del Capo, l'Uliveto di villa Mariani ed il Palmeto d'Arziglia. Se tutte le piante segnalate verranno inserite nel Registro potremo dire che il patrimonio botanico di Bordighera è veramente importante. - replica - Credo tuttavia che questo lavoro possa essere espanso ulteriormente. Invito quindi i cittadini a segnalare le piante che ritengono possano avere caratteristiche monumentali verificando in precedenza le specifiche richieste dalla legge seguendo le disposizioni della Guida Tecnica al censimento alberi monumentali del Corpo Forestale dello Stato e compilando, nella maniera più accurata possibile, l'apposita Scheda di segnalazione da inviare al Comune".

"Questo è un primo passo per definire la ricchezza botanica della nostra città. Ma rimane necessario che l'Amministrazione si adoperi per realizzare un Censimento completo del verde cittadino, prepari il Regolamento del verde in tutela del patrimonio vegetale e adotti il Piano del verde che definisca come dovrà essere il futuro verde della nostra città" - chiosa.