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Politica | 24 novembre 2015, 18:29

Imperia: intervista ad Alice Salvatore. "Presto una mozione su Agnesi. Russo? E' stato espulso. Il Comune lo sa ma fa finta di niente"

"Le motivazioni sono scritte nero su bianco nella lettera che lo stesso Russo ha diffuso. Questo comunque esula dai miei compiti. Il compito dello staff di Beppe Grillo e del Comitato d'Appello è quello di valutare casi di irregolarità e anomalie che vengono segnalati dagli attivisti del territorio.Per conoscere le cause dovrebbe telefonare alla Casaleggio Associati"

Imperia: intervista ad Alice Salvatore. "Presto una mozione su Agnesi. Russo? E' stato espulso. Il Comune lo sa ma fa finta di niente"

Alice Salvatore è la Capogruppo del MoVimento 5 Stelle in Regione. Sabato era presente all'assemblea plenaria del MoVimento e, insieme al Consigliere Comunale Cara Glorio e al collega in Regione Marco De Ferrari, ha esposto le attività che il M5S sta portando avanti.

Abbiamo intervistato la Capogruppo durante una pausa dei lavori del Consiglio Regionale. "Adesso - spiega la Salvatore - stiamo discutendo il DDL su riciclaggio e raccolta differenziata. Credo che, anche se migliorabile, in quanto non vengono specificate le sanzioni sul mancato raggiungimento delle quote della differenziata e del mancato recupero di materiale, sia comunque un miglioramento rispetto alla legge in vigore realizzata dalla Giunta Burlando". 

Per quanto riguarda le vostre attività? "E' stato approvato un ordine del giorno che riguarda la situazione dei Vigili del Fuoco precari in tutta la Regione. Le direttive europee prevedono che ci sia un Vigile ogni 1500 abitanti, mentre da noi ce n'è uno ogni 15mila. Sono bloccate le assunzioni e quindi sono sotto organico e l'età media è molto alta. Questo li sottopone a doppi, tripli e quadrupli turni, e quindi diventa pesante e pericoloso per loro e per i cittadini. Inoltre, abbiamo proposto che i Vigili siano inseriti tra la Protezione Civile, come tra l'altro chiedono loro, e non tra le Forze dell'Ordine come vuole il Governo nazionale. Il provvedimento è stato approvato, ma c'è stata un po' di bagarre, perché il Pd ne ha presentato uno identico al nostro. Francamente siamo disgustati perché il Pd presenta un ordine del giorno che va contro quello che viene imposto dallo stesso partito a livello nazionale".

Sabato all'assemblea ha parlato della situazione del pastificio Agnesi. Qual è la vostra posizione? "Sto preparando una mozione ad hoc per chiedere alla Giunta di impegnarsi per la riattivazione del molino. Vogliamo realizzare un contratto con le scuole pubbliche per l'utilizzo della pasta Agnesi nelle mense, ma prima di fare questo bisogna ripristinare la qualità che ha sempre contraddistinto questo marchio. Ho incontrato i sindacati che mi hanno rassicurato che basterebbe riattivare il molino per rimetterlo in funzione da subito. Inoltre vogliamo obbligare l'imprenditore e il Comune a scongiurare un'eventuale cambio di destinazione d'uso dell'area. Speriamo di presentare la mozione entro l'ultimo consiglio dell'anno, anche se ci saranno il bilancio e il piano casa che è un obbrobrio perché permette di riedificare ovunque per il doppio della volumetria dell'edificio demolito. Nemmeno i parchi protetti sono stati risparmiati".

Parliamo dell'assemblea plenaria di sabato. Com'è andata? "Tutto sommato direi bene. C'erano circa sessanta persone e questo nonostante il freddo, quindi è stato sicuramente positivo. Ci sono stati molti interventi da parte del pubblico che ha avuto un approccio positivo nei confronti miei, di De Ferrari, di Cara Glorio e di Gianmario Mela che ha parlato dei tassi da usura che certe volte applicano le banche". 

A un certo punto della serata c'è stato però l'intervento di Antonio Russo, molto contestato dai presenti. "Il suo intervento non era previsto in quanto non fa parte del MoVimento 5 Stelle. Certo, la sua presenza era tollerata".

Lui però non ha praticamente parlato. Non crede sia il momento di fare chiarezza sul suo ruolo all'interno del MoVimento 5 Stelle? "Antonio Russo non ha nessun ruolo all'interno del MoVimento".

Il Presidente del Consiglio Comunale imperiese, Diego Parodi però non la pensa così e lo ha dichiarato durante un Consiglio, su domanda di Russo. "Il Comune sta giocando a suo vantaggio. Credo che ci sguazzino a far passare l'idea che nel MoVimento ci sia tensione, e quindi appoggiano una persona che il MoVimento 5 Stelle ha espulso tramite il blog, che è l'organo ufficiale del MoVimento 5 Stelle. Lui per motivi suoi dichiara di appartenere ancora al M5S e il Presidente del Consiglio Comunale se ne approfitta, ma è chiaro che c'è un vuoto istituzionale. Quindi, o Russo dichiara di non appartenere più al MoVimento, oppure Cara Glorio non potrà partecipare alle capigruppo, e questo ci danneggia. Bisognerà fare pressioni su questo, per esempio Cara potrebbe uscire dal gruppo attuale e fondarne uno nuovo".

Russo dice però che non gli è arrivata una comunicazione dal capo politico, ovvero da Beppe Grillo, ma solo un post anonimo sul blog. Inoltre ha dichiarato di avere nuovamente accesso all'area riservata, e questo significherebbe un reintegro nei suoi confronti. "Il blog è di Beppe Grillo ed è risaputo che i post non firmati siano suoi. Per quanto riguarda quello che dice. Che io sappia, Russo non ha nuovamente accesso all'area riservata. A ogni modo, il comportamento del Comune di Imperia non è nuovo, ricordiamo per esempio il caso di Sarzana dove c'è un Consigliere che non si presenta quasi mai ai Consigli Comunali".

Lei sa perché Russo è stato espulso dal MoVimento? La lettera ha indicato colpe generiche, ma il sospetto è che sia stato fatto fuori per il caso Comandini. "Le motivazioni sono scritte nero su bianco nella lettera che lo stesso Russo ha diffuso, per cui sono da ricercarsi lì. Questo comunque esula dai miei compiti che sono di portare la voce dei cittadini nelle istituzioni. Il compito dello staff di Beppe Grillo e del Comitato d'Appello che è stato eletto l'anno scorso, è quello di valutare casi di irregolarità e anomalie che vengono segnalati dagli attivisti del territorio. Per conoscere le cause dovrebbe telefonare alla Casaleggio Associati".

Come valuta l'accusa di Russo sul suo ruolo, relativo all'espulsione? "E' tutto falso, ognuno dice quel che vuole, stando però attenti a non sconfinare nella diffamazione".

Francesco Li Noce

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