Nei giorni scorsi l’assessore Gabriele Campagna aveva dichiarato: “L’Amministrazione non ha perso i fondi dell’8 per mille, come asserisce il consigliere di minoranza Silvia Malivindi, bensì non è stato possibile presentare le istanze perché per il 2015 i fondi non sono stati destinati all’edilizia scolastica, per effetto di quanto previsto dall’articolo 1, commi 160 e 172, della legge 13 luglio 2015, n.107”
“Un cambio di direzione un po’ maldestro – replica oggi la consigliera Silvia Malivindi (M5S) – verba volant ma purtroppo per l’assessore scripta manent”.
Malivindi ha infatti reso pubblica la risposta dell’Amministrazione che venne letta in Consiglio Comunale a inizio estate, il 29 giugno, che recita: “Tenuto conto dell’interesse manifestato agli uffici da questa Amministrazione che si è immediatamente attivata al fine di poter ottenere i finanziamenti e quindi poter eseguire gli interventi progettati […] sennonché purtroppo a termini ormai scaduti si è venuti a conoscenza che ad un certo punto del proprio iter l’istruzione della pratica si è inspiegabilmente bloccata […] dopo di che nulla è più stato fatto da parte degli uffici che non hanno informato nemmeno questa Amministrazione con il conseguente grave risultato di aver perso il previsto finanziamento […] pertanto questa Amministrazione avvierà eventuali procedimenti disciplinari a carico di coloro che saranno ritenuti responsabili”.
“Senza contare – conclude la consigliera – che anche nella risposta la stessa Amministrazione ha sottolineato i miei ripetuti campanelli di avviso per ricordare loro la scadenza del termine utile”.
Si legge infatti ancora nella risposta: “Peraltro la consigliera Malivindi inviava una mail per ricordare la scadenza del termine per presentare la domanda per ottenere il finanziamento per l’edilizia scolastica”.