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Attualità | 04 ottobre 2015, 07:31

Sanremo: l'impegno concreto e le attività del Centro d'ascolto Caritas, nato nel 1988

Nato con lo scopo di dare vita ad un connubio tra servizi sociali e socio sanitari per le persone che si trovano in condizioni disagiate, sia cittadini italiani che stranieri, il Centro focalizza la propria forza su importanti e principali attività.

Sanremo: l'impegno concreto e le attività del Centro d'ascolto Caritas, nato nel 1988

Il Centro d'Ascolto Caritas di Sanremo è nato nel 1988 ed è un'associazione di volontariato promossa dalla Caritas Diocesana di Ventimiglia-Sanremo e supportata dal Ce.s.p.Im, Centro di Servizio per il volontariato della provincia di Imperia. Da aprile tutti i servizi del Centro, con esclusione di quelli abitativi, sono stati trasferiti da Piazza Cassini a Salita San Pietro 14, in quella che era la struttura delle Suore Ausiliatrici del Purgatorio.

Di recente Papa Francesco ha inviato i religiosi costretti ad abbandonare le proprie abitazioni, a non farne utilizzi speculativi, ma piuttosto a destinarle a favore dei poveri. Le suore Ausiliatrici hanno accolto il messaggio del Papa, offrendo la loro struttura ai bisognosi.

Così, a fine marzo di quest'anno è nata “Casa Papa Francesco” gestita dalla Caritas e di cui fa parte anche il Centro di ascolto, rappresentato dalla Direttrice Paola Raffaglio, dal Presidente Maurizio Marmo e dal vice Presidente Dino Durando. Nato con lo scopo di dare vita ad un connubio tra servizi sociali e socio sanitari per le persone che si trovano in condizioni disagiate, sia cittadini italiani che stranieri, il Centro focalizza la propria forza su importanti e principali attività.

Lo Sportello del Centro d'Ascolto è aperto dal lunedì al venerdì con orario 9-11, ad eccezione del martedì in cui l'apertura è pomeridiana dalle 14 alle 16. Il servizio offre disponibilità a tutti coloro sentano il bisogno di essere ascoltati.

Lo Sportello lavoro è invece attivo il lunedì dalle 14 alle 16 su appuntamento ed offre un aiuto, sia a cittadini italiani che stranieri, con permesso di soggiorno, per la collocazione di un lavoro, specialmente nel settore delle badanti.

Il Centro mette a disposizione un'accoglienza notturna, sia maschile che femminile, a disposizione delle persone di passaggio, che si trovino in condizioni di bisogno e per una durata massima di 15 giorni. Il servizio è diretto sia a cittadini italiani, che stranieri muniti di regolare permesso di soggiorno ed offre non solo ospitalità, ma anche accompagnamento per l'inserimento nel mondo del lavoro. Lo scorso anno è stata offerta ospitalità a circa 4082 persone nel dormitorio maschile e a 713 in quello femminile.

Sempre nell'ambito dell'accoglienza, sono previsti tre alloggi di secondo livello, dedicati a quanti stiano concludendo un percorso psico-socio-educativo che li porti ad un reinserimento nella società. Lo scorso anno in queste abitazioni hanno soggiornato 6 persone diverse, per un totale di 1104 notti. Dal 2013 inoltre è stata inaugurata la comunità-alloggio di Vicolo Balilla, che comprende 3 appartamenti con due posti letto ciascuno. A seguito di una importante convenzione con l'ASL e il Comune di Sanremo, l'Associazione gestisce la struttura accogliendo persone affette da patologia psichiatrica, per cercare il reinserimento in società.

Un altro importante servizio offerto è il Centro diurno “Buona strada”, aperto dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 11.30 e dalle 14.00 alle 17.00 e il sabato dalle 9 alle 12.00, in cui vengono offerte agli utenti sia colazione che merenda e soprattutto è proposto l'invito a seguire alcune attività importanti come educazione al dialogo, alla legalità, alla cura di sé, all'uso dei computer oppure più ricreative come cineforum, laboratori di cucina, laboratori di arte, uscite e gite mensili, ma soprattutto colloqui di sostegno personale.

I migranti, intesi come persone richiedenti asilo politico e rifugiati, vengono accolti dal 2014 dal Centro di Ascolto con due importanti iniziative: la prima è un progetto SPRAR, in convenzione con il Comune di Sanremo e prevede l'accoglienza di 4 persone con problemi psichici e vittime di tortura. La seconda è invece stata realizzata in convenzione con la prefettura ed accoglie 9 persone richiedenti asilo politico.

Il martedì dalle 11.45 alle 13.00 il Centro d'ascolto si occupa di offrire assistenza per la distribuzione di viveri a quanti ne avesser bisogno, mentre il mercoledì dalle 11.00 alle 13.00 la giornata è dedicata alla consegna di abbigliamento. In questa attività ha un forte ruolo anche l'ipermercato Conad di Arma di Taggia, che fornisce alimenti freschi in esubero.

Ultimo, ma non certo per ordine di importanza, è il progetto volto all'inserimento del lavoratori protetti. I percorsi integrati di inclusione socio-lavorativa, sono monitorati dagli operatori per fornire la massima valenza educativa. Molto interessante da questo punto di vista è “Nuovamente”, il nuovo laboratorio attivato che concerne l'impiego degli utenti in un negozio dell'usato, che funziona grazie ai ragazzi in borsa lavoro. Oltre a fornire un impiego alle persone in stato di bisogno, il progetto è un punto di riferimento per le persone che necessitano mobili e si trovano in difficoltà.

Stefania Orengo

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