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Attualità | 28 agosto 2015, 11:33

Diano Marina: oggi la festa finale del Centro Estivo, il bilancio degli organizzatori

Anche il numero dei partecipanti è stato di grande impatto con 127 iscritti a luglio e circa 80 complessivi ad agosto circa il 37% in più rispetto allo scorso anno.

Diano Marina: oggi la festa finale del Centro Estivo, il bilancio degli organizzatori

Si conclude oggi con una festa finale il centro estivo di Diano Marina che ha avuto sede nella storica scuola inserita nel parco di villa scarsella. Il progetto realizzato dalla Cooperativa Diana di Imperia e coordinato dall'Insegnante Vincenzo Porrovecchio, ha affrontato la tematica “expo2015” - feed the planet -. Numerose sono state le iniziative portate avanti dall'intera equipe educativa e con il valido sostegno dei collaboratori dell'associazione “oltre” presieduta dallo scalatore Lorenzo Gariano, è stato possibile completare il nutrito programma.

Anche il numero dei partecipanti è stato di grande impatto con 127 iscritti a luglio e circa 80 complessivi ad agosto circa il 37% in più rispetto allo scorso anno. "Un doveroso ringraziamento va fatto alle sette amministrazioni che comprendono l'ats 12 dianese, che anche quest'anno hanno fatto un notevole sforzo economico contribuendo alla realizzazione dei progetti sia del centro estivo che del nido d'infanzia G. Canepa sempre di Diano Marina" - dicono gli organizzatori del Centro.

I progetti portati avanti parallelamente al tema centrale invece sono stati gestiti con alcune associazioni presenti sul territorio, parliamo dell'attivita' motoria con thomas e Sofia dell'asd dianese diretta da Luca Spandre; la psicomotricità portata avanti da Andrea di latte della DKD karate, l'attività natatoria con l'uso per 3 volte alla settimana della piscina del bowling di Diano e la spiaggia del porto gestita dalla GM, l'english summer con Claudio e Clare Sands, una Tutor Irlandese – artista a 360° che ha deliziato i ragazzini con attività ludiche e ricreative di grande effetto. Michelle Valenti invece è riuscita col suo approccio raffinato a catturare l'attenzione dei piccoli dell'infanzia con l'english moves.

Numerose sono state le uscite sia sul territorio che nei luoghi oramai di culto per la scuola estiva; ci riferiamo al rifugio Pian dell'arma di Caprauna, alla gita di 4 giorni al rifugio di Molini di triora, alla gita di Dolcedo per l'english summer e alla piscina di Evigno per i più piccini. Caravelle e Gardaland hanno completato le uscite riservate a tutti i partecipanti. Il momento clou lo si è vissuto comunque il 26 agosto quando sul palco di Villa Scarsella, si sono esibiti tutti i bimbi che hanno frequentato il centro estivo, da sottolineare il grande aiuto che hanno fornito i “vecchi” partecipanti delle scorse edizioni che si sono alternati alla consolle e al controllo dei più piccoli.

Questo va a sottolineare come nel corso degli anni, si sia creato un ambiente familiare e armonioso. Le famiglie ci dimostrano grande fiducia e stima. A rimarcare ancor di più il clima di festa e serenità che si respirava mercoledì sera, è stata la presenza del sindaco Chiappori (sempre presente per i bimbi), l'assessore Bregolin e la responsabile del servizio Cristina Cellone che sono saliti sul palco a ballare con i più piccini.

"I ringraziamenti per questa strepitosa edizione vanno estesi alle nostre famiglie che ci dimostrano sempre e in ogni occasione la loro vicinanza, a Thomas Ardissone e al roseto Patrucco per l'allestimento scenografico, alla CAMST per i pranzi forniti, Ivan Voarino, Filippo Taramasco e Dario per le musiche e le luci, al Sig. Ginulla e Cortinovis per le riprese video e fotografiche e un ringraziamento particolare al Grande e onnipresente Flavio Gramondo dell'ATA di Savona, che grazie all'autorizzazione dei sig; Aramini e Gandolfo, è venuto a far risplendere il nostro parco di Villa Scarsella. Il grazie finale va all'intero STAFF educativo della Cooperativa Diana. Ragazzi che svolgono un compito non facile: far divertire, giocare e controllare un gruppo di bambini che provengono da 10 scuole differenti, che molte volte non si conoscono e che devono coesistere per due mesi. Da docente dico che è una mission impossible ma conoscendo la capacità e la professionalità del mio staff, posso affermare che rientra nella routine" - spiegano gli roganizzatori.

Stefano Michero

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