Da Sanremo in Cina con un gioiello inedito, il talento di Emanuele Cannoletta al 'Shanghai Design Week'

Un sanremese ‘brillante’ è pronto a sbarcare a Shanghai con una delle sue creazioni. Protagonista della storia è Emanuele Cannoletta, giovane artigiano orafo della città dei fiori che a novembre volerà in Cina per esportare la tradizione e l’innovazione italiana nel settore.  

Dopo il successo ottenuto alla Fiera di Monaco di Baviera, dove l’Accademia delle Arti Orafe gli ha riservato una vetrina espositiva, Lele è stato invitato a creare un gioiello inedito per l'importante appuntamento fieristico ‘Shanghai Design Week’ in programma dal 13 al 16 novembre 2015.  

Un grande risultato per Emanuele e la sua famiglia che oggi, dopo anni di studio e uno staff vincente, continua a far brillare l’omonima gioielleria fondata dal nonno Antonio in via Palazzo. Una passione tramandata di figlio in figlio capace di rinnovarsi nel tempo.  

Quasi 28enne, Lele oggi si occupa della direzione generale dell’azienda di famiglia e dei laboratori, curando personalmente la progettazione e la produzione di gioielli anche su ordinazione, realizzando pezzi unici e oggetti di alto interesse artistico, prevalentemente nel campo della Gioielleria Contemporanea.  

Un talento raffinato che in passato lo ha portato negli Stati Uniti attirando l’attenzione del mercato con la creazione di ‘gemelli’ ideati per i fumatori che celavano un filtro e la cartina per il tabacco. Il giovane sanremese è stato anche intervistato da un tv satellitare statunitense per commentare, in qualità di uno tra i pochi esperti al mondo, la tecnica del Mokume Gane, che riproduce in metalli preziosi e senza saldature la trama del legno, utilizzata anche per i manici delle katane degli antichi Samurai.  

Alcune sue creazioni sono state esposte dall'Accademia delle Arti Orafe alla Fiera Internazionale della Gioielleria di Monaco Inhorgenta ma a novembre per la prima volta varcherà il confine asiatico. Non resta che augurargli un grande in bocca al lupo!