Il nuovo Consiglio regionale è più “piccolo”: sulla base di quanto disposto dalle modifiche dello Statuto della Regione assunte nella precedente legislatura, l’Assemblea è scesa da 40 a 30 consiglieri, oltre al Presidente della Giunta.
Sensibile anche il rinnovamento: 24 Consiglieri su 31 sono al primo mandato mentre nella precedente legislatura erano sempre 24, ma sul totale di 40. Giovanni Barbagallo, attualmente neoeletto, nella precedente legislatura era stato nominato assessore “esterno”.
Nell’assemblea “in rosa“ siedono 5 donne su 31: all’avvio della precedente legislatura erano 6 ma alla fine del ciclo amministrativo il numero si era ridotto a 4 su 40 consiglieri.
Ben tre consiglieri neoeletti hanno ricoperto fino ad oggi l’incarico di sindaco: Andrea Costa, primo cittadino di Beverino, Raul Giampedrone, primo cittadino di Ameglia e Claudio Muzio sindaco di Casarza Ligure. Luigi De Vincenzi, infine, è stato primo cittadino di Pietra Ligure fino all’anno scorso.
Il consigliere con più legislature alle spalle è Francesco Bruzzone (Lega Nord Liguria-Salvini) che è alla quinta elezione. Lo segue Matteo Rosso (Fratelli d’Italia-An) che è al terzo mandato. Valter Ferrando, Raffaella Paita e Sergio Rossetti del Pd, Marco Scajola (FI), Edoardo Rixi di Lega Nord Liguria-Salvini sono tutti al secondo mandato.
Al Partito Democratico appartengono sia il consigliere più “anziano”, Giovanni Barbagallo, che è nato il 3 gennaio 1953, sia il consigliere più giovane che è Luca Garibaldi, nato il 3 novembre 1982. Nella precedente legislatura il più anziano era Aldo Siri, nato nel 1942, e il più giovane Lorenzo Pellerano nato nel 1983.