Con grande stupore leggiamo la maldestra risposta di Luca Ramone circa la nota di richiesta di approfondimenti sui dati della stagione sportiva 2014/15. La ‘viva e vibrante soddisfazione’ per l'ultima assemblea manifestata da Ramone ci lascia di stucco, considerando che quello che emerge incontrovertibilmente è che la situazione debitoria della società è sensibilmente peggiorata negli ultimi tre anni e che la società presenta una preoccupante esposizione debitoria”.
Lo scrivono alcuni soci della Rari Nantes Imperia, in risposta alle affermazioni di ieri del Presidente Luca Ramone. “Non insinuiamo dubbi sul bilancio 2014 – proseguono - ma, è proprio dall'analisi al bilancio 2014 che scaturiscono forti preoccupazioni per la futura attività dell'associazione e la necessità quindi di intervenire con indagini più approfondite che, capiamo, possano sollevare qualche fastidio o preoccupazione da parte di alcuni. Fa specie, inoltre, che i protagonisti che hanno coperto di ridicolo la società in tutta Italia gridino oggi alla congiura nel tentativo di distogliere l'attenzione dalla loro superficialità e arroganza. Ricordiamo anche a Ramone che una qualsiasi richiesta di documenti, a meno che quei documenti, come detto, non creino qualche difficoltà, non costituisce una ‘pretestuosa e inutile insinuazione’ per danneggiare la società, ma rientra in un più ampio concetto di diritto all'informazione per garantire trasparenza e correttezza, concetti forse sconosciuti agli attuali dirigenti della ormai squalificata Rari”.