ELEZIONI COMUNE DI SANREMO
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Attualità | 06 maggio 2015, 18:36

Sanremo: il Parco delle Carmelitane utilizzato come bivacco e toilette a cielo aperto da clochard e disadattati

I residenti si sono rivolti al comune, che ha rimosso la rete da volley, lasciando il prato artificiale. Da qualche tempo, però, abbandonata la zona ‘sportiva’ da molti giovani, la stessa è stata ‘invasa’ da clochard e barboni che sono spesso sdraiati a dormire.

Sanremo: il Parco delle Carmelitane utilizzato come bivacco e toilette a cielo aperto da clochard e disadattati

Il giardino era stato riqualificato dall’allora Amministrazione Borea ed è sicuramente uno dei luoghi più utilizzati dai 50/60enni di oggi per fare movimento e sport, quando la zona era attrezzata per basket e pallamano ma anche calcetto.

Stiamo parlando del parco delle Carmelitane che, dopo la costruzione della nuova stazione ferroviaria ha visto notevolmente ridotta l’area dedicata al giardino vero e proprio. Ma, qualche anno dopo la sua elezione, il Sindaco Borea aveva voluto creare una piccola oasi dietro la chiesetta che insiste su corso Cavallotti ed il risultato era ed è ancora adesso, sicuramente importante.

Purtroppo, molto spesso le ‘oasi’ e le aree più belle della città, sono preda di balordi e disadattati ed ora è capitato anche al Parco delle Carmelitane. Rimesso a nuovo con l’erba sempre verde nelle aiuole, fino a poco tempo fa, era utilizzato anche un lembo di terra dove è stato sistemato un prato artificiale, con tanto di campo da volley. Tante partite nel corso della giornata e, purtroppo, anche un po’ di rumore.

I residenti si sono rivolti al comune, che ha rimosso la rete da volley, lasciando il prato artificiale. Da qualche tempo, però, abbandonata la zona ‘sportiva’ da molti giovani, la stessa è stata ‘invasa’ da clochard e barboni che sono spesso sdraiati a dormire (probabilmente anche ubriachi) con alcuni cani, che forse utilizzano per poi chiedere le elemosine. Gli stessi clochard non si fanno problemi anche ad espletare i propri bisogni all’interno del parco, con ovvi ‘spettacoli’ indecenti.

Chissà, non era meglio un po’ di rumore in più ma la presenza di giovani che facevano sport, piuttosto che lo spettacolo che solo in parte possiamo fornirvi con le foto? A palazzo Bellevue ed ai residenti della zona che non hanno più voluto il campetto da volley le risposte.

Carlo Alessi

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