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| 27 aprile 2015, 14:44

Sanremo: al via la seconda edizione della UltraMilano - Sanremo, 36 gli atleti che tenteranno l'impresa

"Un importante evento che potrà svilupparsi anche nei prossimi anni dal momento che le sfide che l'uomo vorrà affrontare nel proprio futuro saranno sempre più importati, oggi questa ultramaratona sembra pionierismo, ma potrebbe diventare una manifestazione alla porta di qualcuno in più" ha commentato l'Assessore Nocita.

Sanremo: al via la seconda edizione della UltraMilano - Sanremo, 36 gli atleti che tenteranno l'impresa

Il 1° maggio ritorna la UltraMilano – Sanremo, la Gara dei record che con la prima edizione dell'anno scorso e la vittoria di Michele Graglia originario di Taggia, ha sicuramente riscritto la storia dell'ultramaratona e del podismo mondiale, regalando alla nostra città un evento sportivo e un appuntamento turistico di portata internazionale. 

Quest'anno l'ultramaratona partirà da Milano, precisamente da Via Alzaia Naviglio Pavese, la strada parallela alla storica partenza della classica gara ciclistica, alle ore 12.00, quando la città della Madonnina aprirà le porte all'Esposizione universale. I 36 iscritti correranno da Milano a Sanremo lo stesso tracciato percorso dai ciclisti più grandi di tutte le epoche, nel solco della Classicissima del ciclismo mondiale. La prima edizione della UltraMilano – Sanremo, svoltasi dal 29 al 30 marzo 2014, è stata la più lunga ultramaratona d'Europa con i suo i 280 km di tracciato e ha dato la dimostrazione della fattibilità di un percorso tanto difficile quanta avvincente, ma non è stata altro che l'evoluzione di una gara nato dapprima come una competizione automobilistica, poi trasformatasi in una prestigiosa gara ciclistica ed oggi addirittura in un'ultramaratona.

“Sono un grande appassionato dello sport in generale – ha detto l'Assessore Eugenio Nocita – la Milano – Sanremo ciclistica è sicuramente la manifestazione più importante che vede l'arrivo nella nostra città. L'ultramaratona che ne ripercorre le tracce più che uno sport è veramente una sfida esagerata, tanto onore a questi partecipanti che riescono ad avere una forza mentale e fisica così importante per affrontare un percorso così duro e così lungo. Sicuramente questa amministrazione è vicina ad ogni sportivo e in particolar modo a questi atleti. Un importante evento che potrà svilupparsi anche nei prossimi anni dal momento che le sfide che l'uomo vorrà affrontare nel proprio futuro saranno sempre più importati. Oggi questa ultramaratona sembra pionierismo, ma potrebbe diventare una manifestazione alla porta di qualcuno in più.”

Intervista Assessore allo Sport Eugenio Nocita

Trentasei i campioni internazionali in gioco attraverso i quasi 300 km suddivisi in 13 segmenti con altrettanti checkpoint o punti di assistenza, molti dei quali saranno disposti presso alcune sedi della Croce Rossa Italiana, con la quale dallo scorso anno l'organizzazione della UltraMilano – Sanremo porta avanti un proficuo accordo di collaborazione che è uno dei fiori all'occhiello dell'intera corsa. L'arrivo della gara sarà in piazzale Vesco e l'accoglienza ai podisti sarà effettuata presso la sede dello Yacht Club di Sanremo. Tra i favoriti il portoghese Joa Oliveira per gli uomini che potrebbe addirittura rompere il muro delle 30 ore, facilitato anche da qualche modifica sul percorso completato in circa 31 ore lo scorso anno da Graglia; e per le donne sicuramente la statunitense Liz Bauer. 

Malgrado sia ampiamente qualificato non ci sarà alla partenza il vincitore della scorsa edizione, Michele Graglia, nonché uno degli ideatori di questa manifestazione che ha deciso di seguire più da vicino: “Quest'anno ho voluto dedicarmi maggiormente alla fase organizzativa per poter offrire un evento che sia davvero coinvolgente, di valore e al livello del nome della Milano – Sanremo. Le conferme sulla partecipazione dei vari atleti stanno arrivando in queste ore anche perché i giorni precedenti ad una gara di questo tipo sono i più delicati e decisivi. L'impegno è estremo anche nella fase di preparazione, io l'anno scorso nelle ultime settimane di carico ero arrivato a correre circa 300 km a settimana, un impegno estremo, proporzionato all'ultramaratona che si andrà a correre.” 

Intervista a Michele Graglia

Impegnato nell'aspetto organizzativo, però, Graglia non prenderà parte all'ultramaratona anche a causa di un prestigioso impegno sportivo che lo attende alla fine di agosto, l'Ultra Trail del Monte Bianco, 170 km da percorrere con circa 10.000 metri di dislivello: “Ho avuto la fortuna di essere accettato all'Ultra Trail del Monte Bianco che è considerata la gara più importante al mondo di questa disciplina, un onore, grande carica e tanta voglia di metterci un grosso impegno nei prossimi mesi per poter far meglio” ha commentato l'ultramaratoneta. 

Simona Della Croce

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