Imperia & Fondi Europei: 76 progetti dal 2008 per finanziamento pubblico di 31.408.716,57 € ma solo 10 sono stati quasi interamente finanziati e... tutti da finire!

L’orologio della Provincia di Imperia segna l’ora esatta, due volte al giorno. Il tempo si è fermato alle 3.45 nel palazzo di una Provincia che sembra abbia anche altre problematiche di ritardo. Comune di Imperia e Unione Europea, un matrimonio che pare abbia avuto alti e bassi, tra decisioni, abbandoni, ritorni di fiamma e promesse di fedeltà.

Da quando esiste, l’Unione Europea ha stanziato miliardi di fondi per i Paesi membri e tra questi non fa eccezione la città di Imperia. I dati di questi finanziamenti sono monitorati e, proprio nell’ottica di trasparenza che ha voluto adottare l’UE, sono pubblici. Grazie a questa scelta di amministrazione alla portata di tutti, abbiamo verificato quali progetti della nostra provincia siano stati finanziati, quali e quanti siano stati portati a termine e con quali importi. La prima città di cui vogliamo occuparci, che ha beneficiato del FESR, fondo europeo di sviluppo regionale, è il cuore della provincia: Imperia.

Secondo il sito DPS, Dipartimento per lo sviluppo e la coesione economica, a partire dal 2008, sono stati accettati e finanziati nella città di Imperia 76 progetti, per un totale di finanziamento pubblico pari ad Euro 31.408.716,57. Di questi 76 progetti, 10 sono stati finanziati quasi interamente, ma, secondo il portale europeo, aggiornato al 31 dicembre 2014, non sono mai stati portati a termine. Guardiamo nel dettaglio quali sono i 10 progetti finanziati e che secondo il DPS non risultano ancora terminati:

Abbiamo chiesto informazioni e aggiornamenti all’ingegner Giuseppe Enrico, per quanto riguarda il museo navale e all’ingegner Giuseppe Zagarella, vice sindaco della città, per tutti i progetti riguardanti il tema “Dal Parasio al Mare”.

“Il museo navale sarà terminato, per quanto riguarda la struttura e l’allestimento, entro giugno 2015. La data di apertura sarà definita invece dopo che avremo preso decisioni sulla questione della gestione del museo”, ci spiega l’ing. Giuseppe Enrico, dirigente del Settore alla promozione turistica, sport, manifestazioni, cultura, grandi eventi del comune di Imperia.

“Molti dei progetti citati sono già stati terminati. Quando ci siamo insediati nel giugno 2013, i progetti versavano in uno stato tale da rischiare di perdere i finanziamenti e di toccare il dissesto finanziario. Rinunciare era impensabile e tra luglio e agosto del 2013 abbiamo riprogettato e presentato nuovamente, sbloccandoli, tutti i progetti. Il progetto urban center, spazi espositivi invece non è terminato. Anzi, non era mai partito. Abbiamo dovuto riprogettarlo interamente. Al momento è stato terminato il primo lotto  e a breve lo sarà anche il secondo. Al problema degli ascensori abbiamo pensato di ovviare con dei bus elettrici. Il parcheggio di San Maurizio sarebbe già terminato, se non fosse per un problema tecnico riscontrato con l’Italgas. Un progetto viene dichiarato “finito” per l’UE dopo una serie di passaggi burocratici che impiegano mesi. Imperia in questi ultimi due anni è passata da essere la Cenerentola della regione, sempre in ritardo, ad arrivare sempre più puntuale ai termini di consegna.” È la replica dell’Ingegner Giuseppe Zagarella. 

Cenerentola forse ha finalmente trovato il principe giusto, ma pare che la sua scarpetta sia ancora latitante. Sarà forse finita in qualcuno dei progetti che nonostante i termini scaduti, non sono ancora stati portati a termine? Suggeriamo alla ragazza di cercare nella Passeggiata Moriani anche conosciuta come “la passeggiata degli innamorati”, che al momento attuale sono rimasti senza sede, oppure nel Museo Navale, o ancora nell’Urban Center Parasio e perché no,  nel parcheggio San Maurizio?

Nel caso Cenerentola non sapesse da dove iniziare la ricerca, vogliamo aiutarla con qualche immagine dei cantieri della città, cantieri di opere incompiute e, che hanno visto scadere lo scoccare della mezzanotte. La prossima analisi sarà fatta su Ventimiglia.