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Attualità | 25 aprile 2015, 12:41

Coldiretti Imperia: Antonio Fasolo riconfermato Presidente Provinciale per il quadriennio 2014/2018

Presenti tutti i Presidenti di Sezione in rappresentanza di tutti i Comuni della Provincia di Imperia.

Coldiretti Imperia: Antonio Fasolo riconfermato Presidente Provinciale per il quadriennio 2014/2018

Presso il Frantoio Giromela della Camera di Commercio d’Imperia, si è riunita ieri l’Assemblea Provinciale Coldiretti Imperia per il rinnovo cariche per il quadriennio 2014/2018 ed all’unanimità è stato riconfermato Presidente Antonio Fasolo. Presenti tutti i Presidenti di Sezione in rappresentanza di tutti i Comuni della Provincia di Imperia.

“Ringrazio l’Assemblea – è il commento a caldo del Presidente Fasolo – per la fiducia che ha dimostrato nel mio operato e di tutto il precedente Consiglio. Abbiamo una nuova squadra che ci accompagnerà da qui fino al 2018, un gruppo di giovani con tanta voglia di portare avanti le sfide della nostra Organizzazione. Il nuovo Consiglio è in assoluto il più giovane Consiglio Direttivo della storia di Coldiretti Imperia con un’età media di 42 anni, credo che molte persone della nostra società civile dovrebbero prendere spunti da questa idea di rinnovamento che Coldiretti sta portando avanti negli anni”.

L’Assemblea è stata aperta con due saluti istituzionali, dal Presidente della Camera di Commercio di Imperia Franco Amadeo che, emozionato, ha ricordato la figura del padre Senatore Aldo Amadeo il quale è stato per 15 anni Presidente Provinciale Coldiretti dal 1972 al 1987, e dall’Assessore Regionale all’Agricoltura Giovanni Barbagallo, il quale ha fatto un focus sulla prossima apertura del Piano di Sviluppo Rurale.

“Credo che la sfida di Coldiretti nei prossimi anni – conclude Fasolo – sia di accompagnare le imprese nell’economico affiancandole, supportandole in un percorso di crescita e soprattutto difendere e tutelare chi vive di agricoltura. La nostra Organizzazione non ha mai difeso e non difenderà mai le posizioni di rendita di chi non vive di agricoltura, in tempi economici difficili fare chiarezza è un segno di coerenza e rispetto per le nostre imprese e per tutta la società civile. E poi, naturalmente continueremo con le nostre grandi battaglie a difesa delle imprese e dei cittadini, con il nostro progetto di Campagna Amica e sostenendo la Fondazione Osservatorio sulla criminalità in agricoltura e sul sistema agroalimentare; ce ne sono di cose da fare, Avanti così con tanto entusiasmo supportato da una bella squadra di giovani!”

C.S.

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