"Caro Direttore,
domenica 29 marzo, in una splendida giornata di sole un gruppo di escursionisti hanno deciso di intraprendere una passeggiata a cavallo sulle suggestive alture di Dolceacqua percorrendo la famosa altavia dei monti liguri. Il gruppo era formato anche da turisti inglesi in cerca di pace e relax a stretto contatto con la natura e gli animali, riscoprendo quelle antiche vie che molti anni fa i nostri antenati hanno creato, un patrimonio di inestimabile valore storico e culturale. In un tratto piuttosto semplice con buona visibilità i turisti esploratori si sono imbattuti in un incontro particolarmente ravvicinato con un ciclista spericolato che avanzava con testa bassa a velocità sostenuta probabilmente in preda ad una scarica adrenalinica.
Il bikers lanciato ad alta velocità è riuscito a fermarsi solo a pochi metri dal gruppo mettendo in scompiglio gli animali e seminando panico tra gli escursionisti. Quando finalmente gli animali si sono tranquillizzati il ciclista non contento ha insultato pesantemente i turisti che cercando pace e tranquillità hanno trovato panico e amarezza. Questa situazione non per niente nuova ha coinvolto anche escursionisti del Cai e i ciclisti amatoriali. Non conosciamo il nome di questa persona ci risulta solo che indossi pantaloni e maglia giallo fosforescente."