ELEZIONI COMUNE DI SANREMO
 / Eventi

Eventi | 28 marzo 2015, 10:50

San Lorenzo al Mare: questa sera al 'Teatro dell'Albero' la cover band 'Ligadue'

Per un ricco ed intenso concerto di beneficenza attraverso le più belle canzoni del grande Ligabue, a favore del gruppo dei bambini bielorussi che tra poche settimane arriverà, per il terzo anno consecutivo, in Italia per un soggiorno di sollievo dalle radiazioni.

San Lorenzo al Mare: questa sera al 'Teatro dell'Albero' la cover band 'Ligadue'

Questa sera, la cover band 'Ligadue' calcherà il palco del Teatro dell’Albero di San Lorenzo al Mare, per un ricco ed intenso concerto di beneficenza attraverso le più belle canzoni del grande Ligabue, a favore del gruppo dei bambini bielorussi che tra poche settimane arriverà, per il terzo anno  consecutivo, in Italia per un soggiorno di sollievo dalle radiazioni.

Il concerto è organizzato in occasione della 2a Giornata Nazionale dell’Accoglienza, che verrà celebrata in tutta Italia con numerosissimi eventi culturali e sociali (www.associazioneincanta.it), in 15 regioni italiane. Per l’occasione, in rappresentanza dell’Associazione La Rondine di Bollate (www.larondine.it) , che da ormai 3 anni accompagna e supporta con grande esperienza e professionalità, le famiglie imperiesi nell’organizzare i soggiorni dei 20 bambini bielorussi,  sarà  proprio il comune di San Lorenzo al mare ad ospitare questo evento musicale  all’insegna della musica del rocker emiliano.

"Abbiamo intitolato questo spettacolo 'Aspettando il LIGA' – spiegano i 'Ligadue' – perché nei giorni immediatamente successivi al nostro evento, il cantante sarà in concerto proprio qui vicino, a Genova e ci è piaciuta l’idea di poter suonare e cantare il suo più bel repertorio, aspettando il suo emozionante concerto. Ma cosa ancora più importante questa nostra serata sarà anche l’occasione per combinare musica e divertimento con un impegno verso il sociale. Sulla serata possiamo solo anticiparvi che l’intenzione è quella di cantare in chiave acustica (ma non solo, grazie alla presenza sul palco dello special guest 'Rouge' Davide Rosso!),cercando di fondere le atmofere rock con quelle del più classico degli unplugged. Dalle più recenti come 'Il sale della Terra' alle più classiche 'Una vita da mediano', 'Certe Notti' o 'Piccola Stella senza Cielo', ripercorreremo la storia del Liga cercando di coinvolgere ed emozionare il pubblico che sarà presente".

"iamo veramente grati alla band 'Ligadue', formata da Nico Zanchi,  voce e chitarra acustica, e da Christian De Rose, chitarra elettrica, di averci proposto questa collaborazione – spiegano gli organizzatori di 'Abbiamo un sogno' - confermando ancora una volta la chiave sociale e di solidarietà che contraddistingue il loro modo di fare musica. Siamo alcune famiglie della valle di San Lorenzo e, per il terzo anno consecutivo, tra poco apriremo le nostre case (ma soprattutto i nostri cuori)  ai cosiddetti 'figli di Chernobyl', bambini che provengono dal sud della Bielorussia per un soggiorno di sollievo dalle radiazioni. Il motivo principale della loro visita è spiccatamente sanitario.  Trascorrere un mese in Italia, infatti,  permette loro di disintossicarsi dalle radiazioni a cui sono sottoposti durante l’anno, rigenerando il sistema immunitario compromesso dalle radiazioni di cesio e stronzio, causa diretta di tumori alla tiroide o di numerose leucemie. In questa situazione i bambini sono coloro che sono più a rischio, a causa della velocità dell’accrescimento cellulare e dell’abbassamento delle difese immunitarie. La loro contaminazione avviene prevalemente attraverso ciò che mangiano, tutto cibo prodotto localmente (latte, carne, frutta  e verdura)  spesso l’unico a cui i bambini hanno possibilità d’accesso. Ma questo soggiorno offre loro anche l’opportunità di fare un’esperienza in una realtà molto diversa da quella in cui vivono ogni giorno e che non regala molte comodità. Per noi che li ospitiamo poterli riabbracciare nuovamente quest’anno è stata una vera gioia".

I bambini provengono da zone rurali e piccole città bielorusse, nella regione di Gomel, quasi sul confine ucraino, distanti solo una cinquantina di chilometri dalla omonima centrale nucleare, e quindi ancora pesantemente contaminate dalle radiazioni scaturite dall’incidente dell’86. Inoltre, per molti di loro questo soggiorno è di grande importanza non solo dal punto di vista fisico, ma anche psicologico. Pur provenendo tutti da una famiglia di origine, alcuni purtroppo crescono in realtà molto critiche, dove una grande povertà, disoccupazione e alcolismo creano un clima familiare che condiziona pesantemente la crescita sana di un bambino di quell'età. Poter vivere anche, se per un se per un breve periodo, all'interno delle famiglie italiane, sentirsene parte, condividendo il calore di genitori,  fratellini, nonni  anche solo “in affido temporaneo” è di grande aiuto, offrendo stimoli e anche speranze per il loro futuro.

Dopo il concerto sarà offerto un gustoso buffet 'a chilometri zero', preparato dalle mamme e dai papà del gruppo 'Abbiamo un sogno' (Ingresso 7 euro). Sono aperte le prevendite (349 5562796).

 

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A APRILE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

Google News Ricevi le nostre ultime notizie da Google News SEGUICI

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium