Santo Stefano al Mare: Bando per l'appalto della gestione dei servizi della casa di riposo Violante d'Albertis

L'Amministrazione Comunale di Santo Stefano al Mare, ha deciso di dare in appalto la gestione dei servizi della casa di riposo Violante d'Albertis. Infatti a breve il Comune andrà in bando, attraverso la stazione appaltante regionale. Il primo cittadino e la Giunta, hanno ritenuto indispensabile salvare la casa di riposo, dandola in affidamento ad una società esterna, che sia in grado di gestirla in modo mirato. La casa di riposo Violante d’Albertis, aperta da oltre cento anni, è ubicata di fianco alla sede del municipio e prende il nome da un capitano di mare sanstevese dai trascorsi illustri.

La struttura nonostante abbia accumulato deficit nel corso degli anni è stata sempre salvata dal Comune che puntualmente lo ha azzerato. Infatti al termine di ogni esercizio, l’ammontare del disavanzo di bilancio della struttura, non era mai inferiore ai 100 mila euro. Però i tempi ormai sono diventati difficili per tutti i settori, pertanto  questa operazione consentirà all'Amministrazione Comunale di ovviare ai problemi economici ed alla forte esposizione che una struttura come la casa di riposo comporta.

La struttura è già stata sottoposta agli adempimenti con i vari enti, come l'Asl, i Vigili del Fuoco, la Regione ed i Nas. Fino ad oggi, il Comune è sempre intervenuto ripianando il passivo, però è diventato sempre più oneroso e più complicato agire e soddisfare le necessità ed esigenze della struttura. Inoltre si era addirittura ventilata la possibilità, che la struttura venisse chiusa, visti i costi sempre maggiori per il Comune, destinati per oltre la metà a non sanstevesi. A questo proposito l’Amministrazione Comunale è giunta alla conclusione che per garantire la sopravvivenza della struttura sarà inevitabile entrare nell’orbita di una gestione dei servizi esterni.

Infatti il Sindaco Marcello Pallini dichiara che: "Grazie a questa azione riusciremo a dare lunga vita ad un servizio che è parte integrante, sia socialmente, che urbanisticamente, della struttura del nostro Comune. Verranno garantiti nuovi posti di lavoro, continuazione del grande servizio di qualità utenti e salvaguarderemo la casa di riposo nel tempo. Inoltre siamo grati ai Sindacati, che in un confronto molto serrato e davanti a situazioni difficili e importanti, abbiano dimostrato capacità ed affidabilità".