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Attualità | 27 marzo 2015, 11:53

Cittadinanza Attiva: l’impulso che ha portato all’ok della Regione è partito dal Lions Club Arma e Taggia

Con eccezione del comune di Vallecrosia, l'unico non coordinato dal club, i comuni aderenti sono stati: Apricale, Armo, Badalucco, Baiardo, Borghetto d'Arroscia, Carpasio, Diano Castello, Isolabona, Molini di Triora, Montalto Ligure, Pompeiana, Pornassio, Taggia, Terzorio e Vasia.

Cittadinanza Attiva: l’impulso che ha portato all’ok della Regione è partito dal Lions Club Arma e Taggia

E’ notizia di questi giorni che la Regione abbia dato l’ok al programma di cittadinanza attiva. Altrettanto importante da sottolineare, oltre al risultato, è l’input tramite il quale si è arrivati a questa iniziativa. Ben quindici dei sedici Comuni interessati hanno infatti  aderito alla proposta  su impulso del Lions Club Arma e Taggia. 

Con eccezione del comune di Vallecrosia, l'unico non coordinato dal club, i comuni aderenti sono stati: Apricale, Armo, Badalucco, Baiardo, Borghetto d'Arroscia, Carpasio, Diano Castello, Isolabona, Molini di Triora, Montalto Ligure, Pompeiana, Pornassio, Taggia, Terzorio e Vasia.

“Essere riusciti a ottenere la Delibera da ben quindici Comuni, per il Lions Arma e Taggia,  rappresenta un risultato eccezionale a livello Nazionale, non solo per il nostro club, ma per tutto il distretto”, conferma Mino Casagrande, rappresentante del Club, presente ieri alla delibera assieme al Past Governatore, Avvocato Renato Dabormida, già redattore della bozza.

Stefania Orengo

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