Imperia: Giuseppe Privitera "Il Comune non dia nemmeno un soldo alla Rcs per il Giro d'Italia!"

Dopo il duro intervento del Sindaco Carlo Capacci, ieri dopo il 'buco' della Rai su Imperia al passaggio del Giro d'Italia, arriva una pesante replica di uno degli 'uomini di sport' più conosciuti nel comprensorio imperiese, Giuseppe Privitera, prima giocatore poi allenatore e dirigente in particolare nel settore della pallavolo.

"Ogni giorno che passa ci si rende conto che in Italia non esiste più nessuna logica - dice Privitera - perchè lo sport di base fatto da migliaia di cittadini giovani e meno giovani è totalmente lasciato a se stesso, a totale responsabilità di persone, pazze e visionarie, che credono nello sport come forma educativa e sociale. In questa regione e provincia e soprattutto nei comuni negli ultimi 4 anni è stato cancellato qualsiasi tipo di contributo, anche per le fasce deboli come disabili, detenuti, terza età e giovani. Sono richiesti affitti gravosi per tutte le associazioni e non esiste una politica sportiva giovanile. Tutto ricade sulle varie associazioni e a specchio sulle famiglie (che sembra non stiano ultimamente molto bene dal punto di vista economico ma anche di gestione familiare). Inoltre lo stato centrale continua a gravare le varie associazioni di balzelli burocratici che hanno costi su costi".

Privitera non le manda a dire a chi "Gli euro li ha gà come la Rcs, che ha la capacità di raccoglierli dagli sponsor, dalla federazione e dai comuni, con l'illusione che farà bene al turismo ed alla mitica immagine, continuando candidamente a vendersi i propri giornali costruiti sugli eventi stessi". Privitera lancia un appello perchè i 65mila euro promessi dal Comune alla Rcs per il Giro d'Italia non dovrebbero essere dati. "Per Omperia fa molto di più la Rari Nantes femminile di pallanuoto, che una tale manifestazione. Auspico che il comune non dia neanche un soldo, ma finalmente si investa per lo sport dei propri cittadini. Perche non diamo di nuovo gratis gli impianti a tutte le associazioni, oppure se non basta la somma di 65mila euro non abbassiamo drasticamente i costi! Caro Sindaco, Giunta e funzionari se date qualsiasi somma vergognatevi e non abbiate la faccia di presentarvi a nessuna gara sportiva di questa città perche non meritate vedere il sudore dei suoi partecipanti e le ansie dei suoi dirigenti ed allenatori".