"La visita del rettore Paolo Comanducci conferma un insperato interesse dell'Università di Genova per il polo imperiese. Purtroppo Ventimiglia brillava per la sua assenza, come se, a differenza di Imperia e Sanremo, pure rette da maggioranze di centrosinistra, non fosse minimamente interessata a sviluppare il settore della ricerca come possibile momento di rinascita culturale ed economica della città".
Amaro commento di Carlo Iachino, Presidente e Consigliere Comunale di Progetto Ventimiglia, in merito alla visita del rettore dell'università di Genova nella provincia di Imperia per la firma della nuova convenzione. "E' un'ennesima occasione persa da parte della Giunta nel cogliere un'opportunità decisamente ricca di prospettive. - aggiunge - D'altronde mi pare che il Comune abbia gia' annunciato tempo fa che avrebbe tolto il contributo al polo universitario di Imperia".
"Da riscontrare anche che si è parlato di un corso di botanica, nella città che ospita i giardini Hanbury sarebbe perfetto, del quale si sarebbe potuto fare l'annuncio durante la commemorazione di Thomas Hanbury martedì prossimo a villa Hanbury. - afferma Iachino - Da rimarcare, inoltre, che il corso di biologia marina avrebbe potuto interessare anche noi, si pensi al progetto di parco marino di Mortola e coinvolgere il centro oceanografico di Monaco, in una visione più ampia ed europeista della cosa. Insomma, ancora una volta si ha l'impressione di una Giunta del tutto priva di una visione e perciò inevitabilmente schiacciata sull'ordinaria amministrazione. Anche perché la straordinaria (varianti al porto, Parco Roja, Civitas, attività estrattiva delle cave) sembrano deciderla altri".
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