“Ieri alle 14, così come annunciato, la delegazione della UIL capitanata dal Segretario Regionale Fabio Pagani, ha visitato la Casa Circondariale di Sanremo - abbiamo verificato l’indecenza e lo stato dei luoghi di lavoro della Polizia Penitenziaria e non solo - commenta il sindacalista della UIL - penose sono anche lo stato delle camere detentive e soprattutto della Caserma Agenti - irritato Pagani aggiunge - la nostra iniziativa denominata 'Lo scatto dentro, perchè la verità venga fuori' anche a Sanremo conferma, le infamanti e difficili condizioni di lavoro dove sono costretti a lavorare gli Agenti Penitenziari e le incivili condizioni di detenzione".
"Si spera che i nostri servizi fotografici – spiega Fabio Pagani – siano un momento di riflessioni e per l’Amministrazione Penitenziaria e per le Istituzioni - le immagini dicono molto più delle parole sperando possano contribuire ad una presa di coscienza collettiva di come sia ancora distante la soluzione al dramma sociale delle condizioni di lavoro e di detenzione nelle nostre carceri - chiosa il Segretario della UILPA Penitenziari - l’Istituto sanremese ha bisogno di un rinnovamento generale, dai luoghi di lavoro della Polizia Penitenziaria fino ai luoghi occupati dalla popolazione detenuta, veramente si può dire che Cristo si è fermato a Valle Armea no ad Eboli - chi parla di pubblici dipendenti fannulloni venga a fare il lavoro della polizia penitenziaria - così chiude Pagani - riportando una frase del massimo esponente UIL Carmelo Barbagallo".