Santo Stefano al Mare: "the show must go on", il sindaco Pallini non si ricandida e lascia il testimone ai giovani

Dopo dieci anni di mandato, il sindaco di Santo Stefano al Mare, Marcello Pallini, lascia un suo testamento politico, annunciando che non si ricandiderà alle prossime elezioni amministrative. Infatti ha deciso, nonostante il decreto Delrio lo consenta, di rinunciare ad un terzo mandato. Alle prossime elezioni comunali rinuncerà anche all'incarico di consigliere.

Le dichiarazioni del sindaco Marcello Pallini rivolte ai suoi cittadini ed alle fonti d'informazione sono chiare e sincere e non lasciano dubbi sulla difficile scelta di non ricandidarsi. Pallini lascia lo scettro ai giovani e dichiara: "Ritengo sia giunto il momento di rendere pubblica la mia decisione di non ricandidarmi anche se si è resa possibile una terza candidatura. Sono felice di aver dedicato insieme alla mia squadra 10 anni (oltre a quelli come consigliere) della mia vita al servizio del paese e del territorio che amo . Sono stati anni intensi e importanti di cui spero siano apprezzati non solo l’impegno ma anche alcuni risultati di cui sono orgoglioso e peccherei di falsa modestia se non ne esprimessi la soddisfazione. Certo il cammino di una crescita non si ferma mai come quello delle cose che non si sono fatte e/o restano da fare,ma sono certo che chi seguirà non farà mancare la continua ricerca a miglioramenti ulteriori nella direzione di un continuo innalzamento della qualità della vita e della sicurezza. Imprescindibile per questo una crescita sostenibile che abbia rispetto dell’ambiente attraverso una edilizia positiva,la riqualificazione delle zone agricole,la differenziata,le energie alternative,la comunicazione,la sicurezza,la qualità ed attenzione dei servizi,il decoro...l’aiuto a chi è in difficoltà. La mia decisione scaturisce dalla consapevolezza che 10 anni sono il periodo giusto per esprimere tutta la propria energia ma, pur nella continuità del progetto, nuove forze e visioni sono imprescindibili per continuare a crescere come il paese di Santo Stefano è cresciuto in questi anni. Sono concetti che chi mi è stato vicino conosce e che ho sempre espresso con convinzione".

"Credo nella forza della politica e nell’entusiasmo di chi amministra e spero che i giovani vogliano partecipare superando la normale diffidenza per la politica e far si che si possa integrare l’esperienza con la freschezza dettata dalle novità e dalla pulizia di ragionamento. Ringrazio tutti quelli(eletti e non eletti) che nelle tornate elettorali hanno messo la propria faccia a mio sostegno e a chi ,assessori e consiglieri, mi ha supportato e, a volte,sopportato in questi lunghi e proficui anni amministrativi vissuti intensamente".

"Oltre ringraziare la maggioranza ringrazio anche i consiglieri di minoranza che pur in aspri dibattiti non sono mai scaduti sul personale o su rigide posizioni di partenza e anche questo è un segno della crescita del paese che si esprime nella sua amministrazione e la determina. In ultimo ,ma non ultimo i dipendenti comunali che sotto organico e in mille difficoltà non hanno mai smesso come noi amministratori di buttare il cuore oltre l’ostacolo delle mille privazioni e ingiustizie di una burocrazia altrimenti pesante e bloccante. In bocca al lupo a chi continuerà al posto mio questo impegno in un momento in cui ci si dovrà aprire a nuovi strutturali cambiamenti... ricordando sempre che viviamo in un bel paradiso".