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Attualità | 29 gennaio 2015, 17:00

Ceriana: aumenta il rimborso mensile ai cittadini che si rendono disponibili per il 'Buon vicinato'

L'idea del 'Buon vicinato' è quella di rispondere alle necessità quotidiane di un numero sempre maggiore di anziani soli, spesso dimoranti in abitazioni dislocate in frazioni dell’entroterra isolate.

Ceriana: aumenta il rimborso mensile ai cittadini che si rendono disponibili per il 'Buon vicinato'

Aumentano i rimborsi del cosiddetto 'Buon vicinato', una iniziativa che da tempo è attiva a Ceriana, piccolo centro della Valle Armea alle spalle di Sanremo.

Il 'Buon vicinato' è uno degli obiettivi dell'Amministrazione guidata dal Sindaco Bruna Rebaudo ed è rilevante per lo sviluppo di una società solidale e la promozione di iniziative svolte in forma volontaria e gratuita dai singoli cittadini, gruppi e associazioni, per migliorare l’ambiente urbano e le relazioni sociali all’interno della comunità. L'idea del 'Buon vicinato' è quella di rispondere alle necessità quotidiane di un numero sempre maggiore di anziani soli, spesso dimoranti in abitazioni dislocate in frazioni dell’entroterra isolate e valorizzare adeguatamente le preesistenti reti di solidarietà, favorendo l’incontro fra cittadini in condizioni di difficoltà e persone disposte ad impiegare parte del proprio tempo libero in attività di sostegno ad anziani bisognosi di aiuto.

Il servizio di 'Buon vicinato' è infatti rivolto a persone anziane residenti nei Comuni del Distretto Sociale di Ceriana, che si trovano in condizione di parziale autosufficienza, necessitano di aiuto nella gestione dell’ambiente domestico ed hanno un reddito non superiore alla soglia massima prevista per l’assistenza domiciliare. Il servizio può essere espletato da residenti nei Comuni del Distretto Sociale che abbiano dimora abituale nelle vicinanze di una persona anziana bisognosa di aiuto.

Fino ad ora i rimborsi spese erano fissati in 200 euro per 30 ore mensili di assistenza e 250 euro per 40 ore. Con la decisione presa nell'ultimo Consiglio comunale, i rimborsi passeranno rispettivamente a 250 e 330 euro mensili.

Carlo Alessi

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